martedì 22 dicembre 2020

Buon Natale !



Adolphe Adam non fu certamente uno studente modello.

Dotato di una predisposizione straordinaria per la musica, in particolare aveva il dono dell' invenzione melodica.

Frequentò anche il Conservatorio, studio che non portò mai a termine, cosa che gli impedì di acquisire una tecnica sufficiente per scrivere opere che durassero nel tempo.

Nonostante ciò, la sua musica leggera, in particolare sulle scene teatrali, gli diedero brillanti successi.

Il testo de "Le Cantique de Noel", fu scritto da Placide Cappeau nel 1847, e musicato da Adam in tempo per la messa di mezzanotte di quell'anno.

E' certamente uno dei canti natalizi per eccellenza, interpretato  da artisti celebri quali Luciano Pavarotti, Celine Dion, Mariah Carey solo per citarne alcuni.

Con questo brano, cari amici, faccio a tutti i migliori auguri di buon Natale, auspicando che questo bruttissimo 2020 ceda il passo ad un tempo prossimo totalmente diverso !!


mercoledì 16 dicembre 2020

Beethoven, il titano della musica

 


Cari amici blogger, rieccomi dopo tanto tempo.

Esattamente 250 anni fa, il 16 dicembre 1770 nasceva a Bonn (Germania) Ludwig Van Beethoven.

Non mi dilungo né sulla vita né tanto meno sulle opere di questo immenso musicista ( il mio preferito), sono composizioni che hanno fatto la storia della musica, imprimendole una svolta epocale che mai si era vista prima, e che non verrà eguagliata successivamente .

Mi ha fatto molto piacere l'iniziativa di rai radiotre classica, che in occasione di questa ricorrenza ha trasmesso il "corpus" integrale  delle scritture beethoveniane dal titolo " Beethoven 2020", una delizia che  ogni domenica sera ni ha tenuto compagnia.

Mi congedo da voi con una brano ; la famosa bagatella per pianoforte "per Elisa", scaturita dall'incontro del musicista nel 1810 con  Thérese Malfatti. 

L'interpretazione che propongo è quella di Lang Lang,



sabato 16 marzo 2019

Teoria ...e pratica



Gli autori di questa aiuola fiorita sono alcuni alunni di una scuola del mio quartiere.

Li avevo visti all'opera tempo fa, erano scesi nel cortile  con la loro insegnante.
Armati di zappa, rastrello, innaffiatoio e forbici, avevano fatto corona intorno ad un'aiuola, e tutti attenti ascoltavano la lezione.: poi, tutti entusiasti iniziarono a rivoltare il terreno, mettere nella terra alcuni bulbi, coprire il tutto e annaffiare.

questo e' il risultato. Un bell'esempio di integrazione tra teoria e pratica.

Buona domenica e... auguri a tutti i papà che passeranno di qui !

lunedì 11 febbraio 2019

Un gesto inqualificabile


chiesa della Madonna di Campagna

Cari amici, oggi 11 febbraio - anniversario della prima apparizione della Madonna a Lourdes - avrei preferito pubblicare ben altro, ma la notizia di cui sono venuto a conoscenza mi ha indotto a darne la priorità.

Nella mia parrocchia - Madonna di Campagna in Torino dei frati cappuccini - ignoti, giovedì scorso hanno rubato la corona aurea posta sul capo della Madonna presente in uno degli altari laterali.

E' stato un furto con scasso, infatti i malviventi hanno rotto la vetrata per impossessarsi del gioiello, posto sul  capo della statua.

Qui di seguito, potete leggere il post  pubblicato sui social dalla comunità Francescana.


E qui l'articolo pubblicato oggi su La Stampa.

Esprimo qui tutto il mio sdegno per il vile atto compiuto, e tutta la mia solidarietà alla comunità francescana di Madonna di Campagna.


sabato 26 gennaio 2019

Per non dimenticare





«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere[8]


Per non dimenticare , e per ricordare coloro che si adoperarono per salvare gli ebrei dallo sterminio, e i bambini in particolare, ho scelto questo video che mi ha impressionato tantissimo.





lunedì 21 gennaio 2019

Eclissi di luna del 21 gennaio 2019


Prima


durante


dopo



Ho perso qualche ora di sonno, ma ne è valsa la pena !
Gli scatti sono stati fatti da un giardino pubblico di Torino.

venerdì 18 gennaio 2019

Anno nuovo, musica nuova



Buon anno a tutti, cari amici.

Come inizio in musica niente male, è stata la nostra prima in assoluto in Valle d'Aosta.

Ospitati dalla locale Pro Loco,  abbiamo avuto il pacere di suonare in un auditorium nuovissimo e molto accogliente.

Prima dell'esecuzione, ho potuto fare qualche scatto che ora vi presento.


questo, invece , il palco sul quale avremmo preso posto.



Dopo qualche giorno, gli amici di Morgex ci hanno inviato un video - anche spiritoso - con uno dei brani che avevamo proposto :"The mask of Zorro" ( la maschera di Zorro)  con il simpatico incipit  del nostro nuovo direttore, il maestro Donald FURLANO



La piacevole serata si è conclusa con una pizzata offerta dagli organizzatori, alla quale è seguito il ritorno a casa, a notte fonda, ma con tutti  quanti soddisfatti !

domenica 24 dicembre 2017

Auguri !



Cari amici blogger, non potevo - dopo una prolungata assenza dal blog -  mancare all'appuntamento Natalizio per porgervi i miei più affettuosi auguri.

Sereno Natale, a voi e ai vostri cari !

lunedì 24 aprile 2017

Festival Vivaldi



La Biblioteca Nazionale Universitaria

Torino festeggia Antonio Vivaldi.

Il grande compositore del 700 non è stato un assiduo frequentatore della mia Città, ma il destino ha voluto che gran parte dei suoi manoscritti sia conservato in un luogo ricco di fascino : La Biblioteca Nazionale Universitaria  di piazza Carlo Alberto 5/a, in pieno centro storico.

Da questa coincidenza, la Città di Torino ha pensato ad un festival dedicato al Maestro Veneziano, che si è svolta dal 5 al 23 Aprile 2017.

Contemporaneamente, nella medesima Biblioteca è   possibile visitare i manoscritti : la mostra sarà aperta fino al 15 luglio.

Vivaldi è conosciuto soprattutto per "le quattro stagioni", ma il grande compositore ha scritto anche molta altra musica : concerti per vari strumenti ad arco e a fiato, sonate, opere;
 Basti pensare che alcune sue partiture sono state trascritte per organo dall'altrettanto grande Johann Sebastian Bach.

Ieri sera ho assistito all'ultimo concerto del festival , nell'auditorium intitolato a Vivaldi e situato all'interno della Biblioteca

Tutti in fila, prima che venissero aperte le porte . . .


Il locale può contenere circa 120 persone, ed è dotato di un'acustica invidiabile, direi alla pari dei più conosciuti auditorium rai e teatro Regio.


Qui sotto, i protagonisti della serata :

Emilia Gliozzi, violoncello;
Paola Poncet, clavicembalo;
Francesco Olivero, tiorba
Alena Dantcheva, soprano


Splendide le esecuzioni, tre sonate per violoncello e basso continuo, alternate da tre cantate per soprano con l'accompagnamento degli stessi strumenti.

Meritatissimi gli applausi, molto calorosi da parte di tutto il pubblico presente.

Qui sotto ancora, qualche scatto della mostra dei preziosi  manoscritti, che mi hanno impressionato molto positivamente.






Cari amici, concludo lasciandovi in compagnia della musica di Vivaldi : il primo movimento di una delle sonate ascoltate durante il concerto.

giovedì 13 aprile 2017

Buona Pasqua !!




Piero della Francesca - la resurrezione di Cristo

Cari amici , facciamo in modo che questa Pasqua sia vissuta in forma più sommessa, preziosa ed intima, in comunione con Gesù risorto e seguendo lo stile di vita che ci sta proponendo continuamente papa Francesco.

Nell'ebraismo significa passaggio, liberazione; Il passaggio del mar Rosso, conseguente alla liberazione dalla schiavitù d'Egitto.
Per i cattolici, Pasqua è la più grande festa della cristianità, la risurrezione di Cristo.
Il passaggio dalla morte alla vita è un mistero che continua nel tempo, essendo umanamente impossibile concepire un fatto del genere, in mancanza di Fede.

 A  tutti voi miei cari lettori i più calorosi auguri di una serena Pasqua, e lo faccio anche attraverso un brano interpretato dal Gen Rosso,  un gruppo musicale internazionale attivo dal 1966, con sede in Italia.
 Il gruppo nasce dall'esperienza dei focolarini nella cittadella di Loppiano, su desiderio di Chiara Lubich.

Il titolo è "ora è tempo di gioia", il cui testo fa esplicito riferimento al passaggio del mar Rosso da parte degli Ebrei condotti da Mosè.

L’eco torna d’antiche valli,
la sua voce non porta più
ricordo di sommesse lacrime
di esili in terre lontane.

Ora è tempo di gioia
non ve ne accorgete?
Ecco faccio una cosa nuova,
nel deserto una strada aprirò.

Come l’onda che sulla sabbia
copre le orme e poi passa e va,
così nel tempo si cancellano
le ombre scure del lungo inverno.

Ora è tempo di gioia
non ve ne accorgete?
Ecco faccio una cosa nuova,
nel deserto una strada aprirò.

Fra i sentieri dei boschi il vento
con i rami ricomporrà
nuove armonie che trasformano
i lamenti in canti di festa.

Ora è tempo di gioia
non ve ne accorgete?
Ecco faccio una cosa nuova,
nel deserto una strada aprirò.


" La musica é il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei sensi, ed é l'unico immateriale accesso al mondo superiore della conoscenza. Nella musica l'uomo vive, pensa e crea".

Ludwig Van Beethoven