L'evento Torinese di questi giorni è il Salone internazionale del Libro che si tiene al Lingotto, proprio nel luogo in cui la storica fabbrica aveva le sue linee di produzione, attive fino a vent'anni fa.
Testimonianza di un passato industriale determinante per l'identità di Torino, il Lingotto rimane un elemento inconfondibile nel panorama urbano, oltre che un'icona della modernità architettonica, conosciuta soprattutto a partire dall'immagine che ne dà Le Corbusier in Vers une architecture, nel 1923.
La pista di collaudo, situata sul tetto, è l’elemento più innovatore dell’intera costruzione, quello più autenticamente futurista, e che consacra in via definitiva lo stabilimento ad emblema dell’epoca moderna votata alla macchina e alla velocità. Fu l’elemento che più ammaliò e stregò architetti di fama mondiale come Le Corbusier, entusiasta ammiratore dell’intera struttura, e che ancora oggi, a ottant’anni di distanza, suscita emozione e sorpresa.
Dallo stabilimento Fiat del Lingotto uscì il primo fuoristrada italiano, la campagnola.
Venne prodotta in numerose versioni dal 1951 al 1987, debuttando alla Fiera del Levante di Bari. Nel '52 la Campagnola compì l'attraversamento verticale dell'Africa in 11 giorni, 4 ore e 54 minuti, stabilendo il record mondiale.
Fu impiegata in massa dalle Forze Armate, dai Vigili del Fuoco, dalla Polizia di Stato, che le riservò un posto nei reparti celeri e speciali, dalla Guardia di Finanza, con funzioni di automezzo di supporto soprattutto nelle zone di confine, e dall’Arma dei Carabinieri.
La Nuova Campagnola fu donata al Papa nel 1980 durante la sua visita a Torino ed ha svolto la funzione di Papamobile; Giovanni Paolo II si trovava su quella vettura quando fu ferito nell'attentato del 1981.
Pensando a questa "campagnola", me ne è ritornata alla mente un'altra, molto più...musicale!
All'alba quando spunta il sole, là nell'Abruzzo tutto d'or....
E' la "reginella campagnola" dedicata a questa stupenda Regione, di cui tutti oggi siamo a conoscenza della realtà che sta vivendo.
"L'armonia di pace" manca ... ma tornerà!:)
RispondiEliminaEra la canzone preferita della mia nonna questa, un bel ricordo.
Buona giornata!!!
Ciao Sirio, che ventata di giovinezza ai portato con questa vecchia canzone, è proprio vero che reginella campagnola è e sarà sempre intramontabile, ci riporta nella nostra giovinezza.
RispondiEliminaQuanto al l'ingotto sono ricordi l'ontani pensa un po da militare nel 1950 avevamo una FIAT campagnola per il comando del gruppo riservata al maggiore comandante, io conoscendo bene il suo autista ho avuto l'occasione di poterla provare, un gioiello per la montagna, pari alle Jeep americane.
Un caro saluto, Tomaso
Guernica...
RispondiEliminaIl sole ritornerà a risplendere in Abruzzo perchè tu,voi e noi insieme stiamo spingendo via le nuvole!!
Mai demordere.
Un caro saluto.
La campagnola!...Compagna di molte notti di ronda intorno ad un aeroporto militare...Altri tempi che si ricordano con nostalgia.
RispondiEliminaciao Sirio buon WE
Caro Tomaso, c'è una musica che è intramontabile. E' quella che trasmette qualcosa e te lo lascia dentro, che sia leggera o classica non ha importanza.
RispondiEliminaAl Lingotto ci andavo per motivi di lavoro, ma entrare in quella palazzina mi metteva sempre un pò di soggezione...
Altri tempi!
Buona fine settimana.
Il periodo di leva anch'io lo ricordo con nostalgia.
RispondiEliminaSapendo suonare praticamente i quindici mesi li ho passati quasi tutti così,tra fine settimana al circolo Ufficiali e uscite con la banda del Battaglione.
(il colonnello comandante era appassionato di musica,che pacchia!)
Ronde ne ho fatte molto poche, a piedi...ed era sempre una battaglia con i commilitoni perchè si poteva entrare gratis nei cinema!!
Caro Sirio, che mix interessante tra Lingotto, campagnola fuori strada e campagnola in musica.
RispondiEliminaUn bel modo per iniziare questo sabato, 16 maggio.
Buon w.e.
annarita:)
Grazie, Annarita!
RispondiEliminaIl Lingotto,la campagnola e l'Abruzzo hanno fatto parte della mia vita, mi è sembrato quasi "normale" accomunarli tutti in un post.
Buona domenica, un caro saluto.
Perfetto, hai descritto la storia del Lingotto, che ospita la Fiera internzionale del libro.
RispondiEliminaBuona serata.
Al Lingotto la cultura industriale ha lasciato il posto a quella Editoriale...niente male come avvicendamento!
RispondiEliminaMi sento di aggiungere che...la storia continua.
Ciao stella,buona serata anche a te.
Non demordo caro Sirio...
RispondiEliminaPerò non so.Oggi c'era un sole che stentava a venir fuori.
Buona serata!:)