Un' immagine delle dolomiti friulane: tondi di Faloria
l’Italia è senza dubbio uno dei paesi più ricchi al mondo di opere d’arte, di valore storico artistico o ambientale. Lo conferma anche la lista dei siti inseriti dall’Unesco nel patrimonio mondiale dell’umanità: il nostro paese è quello che ne possiede di più.
Con l'iscrizione delle Dolomiti, i siti Unesco italiani diventano 44: un primato mondiale raggiunto anche grazie all'impegno e alla cura che la comunità dolomitica, per generazioni, ha messo nel preservare e valorizzare questo affascinante mondo.
Conosciute anche come "monti pallidi" per la loro particolarissima composizione,tra cui la dolomia, le dolomiti del Friuli-Venezia Giulia sono le più "selvagge", per cui offrono all'escursionista sentieri e paesaggi che non si ritrovano altrove.
Purtroppo anche questo sistema montuoso di incomparabile bellezza, subisce pesantemente i danni causati dall'inquinamento: le Dolomiti e il Veneto sono a rischio, come potete leggere qui.
Cari lettori, ad un appassionato di montagna come me non poteva passare inosservato questo prestigioso riconoscimento all'Italia, in particolare a queste montagne che ho avuto la fortuna di visitare, anche se solo una volta.
E' nativo di queste zone uno dei più celebri canti di montagna, "Stelutis Alpinis".
Venne composta da Arturo Zardini, Friulano DOC di Pontebba (Udine) durante la prima guerra mondiale, quando il compositore era esule a Firenze.
Conosciute anche come "monti pallidi" per la loro particolarissima composizione,tra cui la dolomia, le dolomiti del Friuli-Venezia Giulia sono le più "selvagge", per cui offrono all'escursionista sentieri e paesaggi che non si ritrovano altrove.
Purtroppo anche questo sistema montuoso di incomparabile bellezza, subisce pesantemente i danni causati dall'inquinamento: le Dolomiti e il Veneto sono a rischio, come potete leggere qui.
Cari lettori, ad un appassionato di montagna come me non poteva passare inosservato questo prestigioso riconoscimento all'Italia, in particolare a queste montagne che ho avuto la fortuna di visitare, anche se solo una volta.
E' nativo di queste zone uno dei più celebri canti di montagna, "Stelutis Alpinis".
Venne composta da Arturo Zardini, Friulano DOC di Pontebba (Udine) durante la prima guerra mondiale, quando il compositore era esule a Firenze.
Sirio grazie, bellissimo questo video. Hai fatto vedere molte cose belle le cime innevate, un bellissimo canto ma soprattutto questi giovani uomini. Facce pulite, cuori puliti, amanti della montagna e del canto incuranti della fatica e del freddo. Davvero una meraviglia che solleva il cuore alla speranza per il futuro. Non tutto è grande fratello.
RispondiEliminaTi abbraccio A
Ciao Aliza,grazie di cuore.
RispondiEliminaCantare (come suonare) in alta quota è una soddisfazione incredibile proprio perchè voluta e conquistata.
Ho avuto fortuna nel trovare un video che rispecchiasse questi valori,a cui io do moltissima importanza.
Adesso forse non ce la farei più fisicamente,ma l'entusiasmo è rimasto lo stesso!
Ricambio l'abbraccio, buon pomeriggio.
Pallidi!???
RispondiEliminaPer me hanno una bellissima cera!^_^
Certo che in Italia abbiamo davvero posti stupendi...peccato per il resto.
Un abbraccio.
Purtroppo non conosco le Dolomiti Friulane, sono stata però nel trentino ed ho visto quelle del posto. Ciao e buona giornata da Maria
RispondiEliminaAmo tanto la montagna ma purtroppo non posso frequentarla. Non conosco le dolomiti ma so che sono un posto favoloso di cui non ci si puo dimenticare se si vede.
RispondiEliminaQuesta mattina, ho sentito un cd del coro della SAT, sublime.
Buona vita, Viviana
Ciao Guernica, hai ragione! Mi ricordo una canzone di Celentano,tra l'altro dice: il mondo è bello, siamo stati noi a rovinarlo...
RispondiEliminae le dolomiti non fanno eccezione,purtroppo!
P.S. mi sembra che fosse "Mondo in MI settima..."
Ciao Maria, ben tornata!
RispondiEliminaCredo che tutte le Dolomiti sono stupende, indipendentemente dal territorio...
Buona giornata!
Ciao Viviana, hai detto niente,il coro della SAT...
RispondiEliminaRicordo un aneddoto su questa formazione assai curioso e anche un pò discriminante: Non si presentavano più ai concorsi...perchè invariabilmente vincevano!
Caro sirio, ti ringrazio di questo post. Conosco i Monti Pallidi, unici nel loro genere, un patrimonio naturalistico di incomparabile preziosità.
RispondiEliminaPurtroppo Lombroso ha ragione. Le emissioni di gas serra stanno distruggendo l'intera biosfera. Non bisognerebbe aspettare la conferenza di Copenaghen per cominciare ad attuare una politica a favore della ecosostenibilità
Obama si è già mosso con determinazione al riguardo, facendo dei passi importanti...mentre l'Italia sta a guardare ancora.
Passa da Scientificando a leggere l'ultimo post "The story of stuff di Annie Leonard". Ci sono dei filmati che tutti dovrebbero guardare.
Un caro saluto
annarita
Ciao Annarita,quante volte abbiamo copiato dagli americani...spero proprio che questa volta il nostro Governo,prendendo esempio da Obama,si muova sul serio!!
RispondiEliminaPasserò volentieri da Scientificando,certamente!
Buona serata.
ciao sirio, grazie dei tuoi commenti, mi sono ripresa dalla stanchezza della maratona fotografica, ed eccomi a leggere il tuo blog che è sempre interessante
RispondiEliminaanche io sono stato contento della nomina delle dolomiti come patrimonio dell'umanità, complimenti al coro
RispondiEliminaCime maestose!
RispondiEliminaComplimenti, bel post e bel video.
RispondiEliminaUn caro saluto :)
Grazie Pierangela, allora...quanto prima vengo a trovarti!
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Ciao Carmine,anche secondo me è un riconoscimento che ci deve inorgoglire, giustamente!
RispondiEliminaHo scelto questo video proprio perchè è stato un "concerto in alta quota", e si vede...
Un caro saluto.
Ciao stellina, con il caldo che sta facendo una boccata d'ossigeno ci voleva proprio!
RispondiEliminaIl panorama poi, è fuori discussione...
Buon pomeriggio, a presto!
Grazie Romano, forse si capisce che sono un patito della montagna...senza tuttavia disconoscere che il mare ha le sue benefiche proprietà!
RispondiEliminaCiao, un caro saluto.