
Il Santuario della Madonna degli Olmetti, nonostante sorga a pochi metri dalla strada provinciale, gode di una splendida posizione al fondo di una valle ombrosa, non lontano dalle acque dello Stura: proprio il voto di un pescatore sarebbe all'origine della chiesa, al cui interno è incorporato un antico pilone, eretto come primo luogo di culto e considerato miracoloso.
Sino a pochi anni fa, davanti alla chiesa si trovava un grande olmo plurisecolare; è stato recentemente abbattuto, ma nei dintorni del santuario è ancora possibile vedere alcune piante di olmo, da cui il luogo di culto ha preso il nome.
La chiesa, risalente al 1738, è circondata su tre lati da un porticato eretto nel XVIII secolo per riparare dalle intemperie i pellegrini in occasione delle feste: porticati di questo tipo si trovano in molti altri luoghi di culto delle Alpi Occidentali, ma quello degli Olmetti è particolarmente suggestivo.
La festa della Madonna degli Olmetti viene celebrata l'8 settembre.
Anche questo per me è un luogo con tanti ricordi, particolarmente legati alla mia infanzia; ritornarci dopo tanto tempo e ritrovare il medesimo ambiente, mi procura una sensazione di benessere perchè ho visto che qui "l'uomo" non ha stravolto la natura. Sarà perchè si tratta di un edificio religioso?
Sarebbe un motivo molto valido!
bello il tuo Piemonte...ciao A
RispondiEliminaSei circondato da luoghi bellissimi!!!...Quasi quasi t'invidio!!! Posso? ;-)
RispondiEliminaGrazie Aliza, diciamo che lo vedo con gli occhi di chi ci è nato...e questi luoghi,queste montagne mi hanno dato sempre molto.
RispondiEliminaUn caro saluto!
Puoi Pino, puoi...non solo, a me fa piacere quando persone amiche apprezzano questo territorio, che per fortuna non è stato devastato come altri.
RispondiEliminaCiao,buona serata!
Ciao Sirio, il concerto è andato benissimo! una cosa splendida... Mozart,Monteverdi, Rossini,Verdi e anche Morricone...
RispondiEliminaVengo abbastanza spesso a Torino e Venaria, una volta o l'altra andrò a visitare questo luogo ameno.
Ciao a presto.
Sono contentissimo Sara,molto bene!
RispondiEliminaCompositori di tutto rispetto, non c'è che dire.
Lemie e la val di Viù sono un pò lontanucce da Torino,ma una gita ne vale veramente la pena.
Ciao, buona serata!
Ispira tanta pace! Bello ;)
RispondiEliminaChe pace deve esserci là, come ci starei bene! io l'estate la passerei volentieri in luoghi simili, in raccoglimento, a contatto con la natura: ah, sarei felicissima!
RispondiEliminaCiao Sirio, un abbraccio.
Ciao Sirio, bellissimo questo santuario, dev'essere proprio un luogo di pace e di riflessione per chi ha fede. Un abbraccio Diana....B
RispondiEliminaRomano, è proprio così!
RispondiEliminaBuona serata.
Cara Paola,in posti così la natura regna ancora sovrana.
RispondiEliminaLa chiesetta è anche abbastanza lontana dal paese, è proprio un'oasi di pace!
Un caro saluto.
Cara Diana, infatti lo ricordo e sono ritornato a vederlo proprio per questo: fede e la bellezza del posto.
RispondiEliminaUn caro saluto!
Bel posto!Bel santuario!!
RispondiEliminaTrovo molto interessanti questi post sulle varie località...un modo di esportare la bellezza.
A presto, un saluto!
deve essere un posto meraviglioso! :)
RispondiEliminache bel luogo sirio!
RispondiElimina