
Oggi è la giornata mondiale dell'infanzia.
Il 20 novembre 1989 veniva approvata "La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e l'Adolescenza" dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York.
Rivedendo questa fotografia ho pensato ad una delle realtà di Torino,come di altre città italiane.
I campi nomadi sono un dato di fatto, specialmente nella periferia del comune nel quale vivo.
Ho constatato che alcuni gruppi sono prevalentemente dediti all'accattonaggio, e ahimè anche ai furti, mentre altri vivono dignitosamente facendo lavori che stanno cadendo in disuso, come ombrellai, arrotini e calderai.
La diversità di comportamento è evidente, i primi mandano i bambini in giro scalzi, sporchi e malvestiti mentre i secondi hanno i piccoli ben vestiti (come loro, d'altronde) , fanno la spesa al supermercato e utilizzano le lavanderie a gettone per fare il bucato.
Cari lettori, ho portato queste testimonianze che io vivo quasi giornalmente, per cui l'appellativo generico di "zingari", inteso in senso dispregiativo, non lo trovo giusto.
La convenzione dell' ONU, purtroppo, dopo vent'anni per tanti aspetti rimane solo sulla carta...
Anche io ne ho viste tantissime di scene simili a Bologna...
RispondiEliminaZingaro è un pessimo termine, hai ragione!
Sai, giorni fa sono stata ad una manifestazione culturale che si tiene qui in Abruzzo.Voluta da Santino Spinelli: musicista compositore, cantautore, insegnante, poeta e saggista.
Insegnante di lingua e Cultura Romaní all'Università di Chieti (e se non erro anche a Trieste).
Ed è stato qualcosa di molto molto interessante!
Avere la possibilità di comprendere la cultura di questo popolo, credo sarebbe utilissimo per riuscire a conoscerlo e quindi a comprenderlo.Solo con la comprensione può esserci integrazione!
Non è utile la spiccia solidarietà fine a se stessa, nei confornti del popolo rom...ma che il punto di vista è strettamente culturale.
Un saluto Sirio!
Caro Sirio,
RispondiEliminaè solo l'ignoranza che fa la differenza.
Solo la cultura può aiutare a capire il momdo complicato di questo Popolo.
Approfitto per farti gli auguri di Santa Cecilia.
Il termine "Zingaro" in realtà racchiude un microcosmo di varietà, differenze e significati... ogni gruppo probabilmente è un mondo a parte per usanze e modo di vita (sebbene accomunati da un'origine comune).
RispondiEliminaCome sempre ciò che non si conosce o si teme viene demonizzato nella nostra cultura... dovremmo forse soffermarci di più a conoscere e comprendere le diversità tra i popoli e questo forse ci aiuterebbe di più ad accettarle
ciao Sirio, hai indovinato è il centro di Chieri, sono le mie prime foto notturne.
RispondiEliminati auguro buon weekend
Ciao Sirio!
RispondiEliminaCome hanno già commentato prima di me, si tratta di una questione culturale. Bisogna conoscere questa realtà per comprenderla e affrontarla positivamente, quando sgomberano i campi con violenza senza alternative, che soluzione è? Si tratta di propaganda utile solo ad alimentare razzismo, paura e ignoranza.
Evelin
Non è sono un vizio, per tanti è necessità.
RispondiEliminaTi auguro un fine settimana serena,
un abbraccio forte
L'uno e l'altro Sirio.
RispondiEliminaLa convenzione dell' ONU, purtroppo, dopo vent'anni per tanti aspetti rimane solo sulla carta...
RispondiEliminaCaro Sirio, concordo. Anch'io ho dedicato su scientificando un post al 20° anniversario della Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.
Buona fine settimana.
annarita
Concordo, Guernica: la conoscenza è indispensabile per poter avviare un qualunque discorso, integrazione compresa!
RispondiEliminaBuona fine settimana.
Certamente, Sara. Consideriamo che sono etnie molto diverse tra loro, a volte anche in conflitto interno...
RispondiEliminaBuona fine settimana!
Ciao favoloso, infatti non bisogna fare di tutte le erbe un fascio, si corre il rischio di etichettarli tutti come appartenenti ad una sola realtà, ed è purtroppo ciò che avviene anche con tutti gli altri extra comunitari.
RispondiEliminaBuona fine settimana!
Lo so caro Tomaso, la stessa necessità che spinge a delinquere...purtroppo!
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio.
Lo so stellina, il fatto è che una scena come quella in fotografia non ispira certo all'accoglienza...
RispondiEliminaUn bacione.
Cara Annarita, l'infanzia e l'adolescenza sono importanti,sono la base dei futuri uomini e donne:
RispondiEliminaSe non vengono rispettati i loro diritti da piccoli, che adulti saranno?
Buona fine settimana, un caro saluto.
Ciao Pierangela, grazie per la conferma.
RispondiEliminaBuona domenica!
Ciao Evelin, condivido: lo sgombero forzato dei campi nomadi senza proporre alternative valide, crea solo malcontento e ribellione e il solo volontariato (vedi Croce Rossa o altri) non può supplire ad una carenza delle istituzioni.
RispondiEliminaUn caro saluto!
ciao Sirio sono Marzia, è simpatico e interessante il tuo blog anche io ne ho uno(anzi veramente due,uno in allestimento)vuoi darci uno sguardo?a dopo...
RispondiEliminawww.illibrodeisegreti-marzia.blogspot.com/
Poveri bimbi.....
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