L'inverno torinese vuol dire diverse cose : Freddo, nebbia, a volte anche la neve.
Il sole compare quando gli fa comodo, senza badare per niente alle nostre proteste: Ci lamentiamo delle giornate corte, che ci si deve vestire adeguatamente, ma che barba dover uscire...!!
E' una stagione che ha conquistato compositori famosi e anche cantautori:
Tra i classici Antonio Vivaldi, con le sue Quattro stagioni ; Tra i cantautori uno che amo particolarmente, Fabrizio de Andrè che nel 1968 presentò "Inverno", canzone che fa parte dell'album "Tutti morimmo a stento".
Fu il primo brano che ascoltai del grande Faber, mi è rimasto talmente impresso che l'ho messo da base musicale per il video che desidero proporvi.
Il 12 gennaio 2009 questa canzone è stata interpretata da Franco Battiato, durante la serata tv in onore del grande poeta genovese.
Buon ascolto!
Sale la nebbia sui prati bianchi
come un cipresso nei camposanti
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.
Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un'altra estate.
Anche la luce sembra morire
nell'ombra incerta di un divenire
dove anche l'alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.
Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l'amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.
La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica.
Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.
un campanile che non sembra vero
segna il confine fra la terra e il cielo.
Ma tu che vai, ma tu rimani
vedrai la neve se ne andrà domani
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un'altra estate.
Anche la luce sembra morire
nell'ombra incerta di un divenire
dove anche l'alba diventa sera
e i volti sembrano teschi di cera.
Ma tu che vai, ma tu rimani
anche la neve morirà domani
l'amore ancora ci passerà vicino
nella stagione del biancospino.
La terra stanca sotto la neve
dorme il silenzio di un sonno greve
l'inverno raccoglie la sua fatica
di mille secoli, da un'alba antica.
Ma tu che stai, perché rimani?
Un altro inverno tornerà domani
cadrà altra neve a consolare i campi
cadrà altra neve sui camposanti.
Queste immagini con questa canzone sono emozionanti!
RispondiEliminaBravo!
Quante chicche interessanti tiri fuori dal tuo cilindro magico!!!...Da oggi non sarai più Sirio ma il mio wikipedia di fiducia!!!...Fabrizio? un grande!!!
RispondiEliminaCiao Sir...ops Wiki!!! Buona domenica!!!! :-)
Infonde speranza Sirio :)
RispondiEliminaSembra, da notizie odierne, che -causa un'anomalia sopra il polo Nord- quest'anno l'inverno sarà più lungo; febbraio e marzo saranno piuttosto rigidi.
RispondiEliminaAccontentiamoci della bella musica.
Buon giorno Sirio,
RispondiEliminal'inverno quest'anno è proprio rigido. Brrr..stamani c'è ghiaccio ovunque!
un abbraccione.
ღ Alexia ღ
Bello il tuo video, una poesia nella musica e nelle immagini.
RispondiEliminaQui non c'è neve, non c'è nebbia e ghiaccio, però c'è tanta pioggia e un po' di freddo...
Ciao
Evelin
grazie per le mail di sabato sera in diretta
RispondiEliminaBello! Non sapevo di queste canzoni di De Andrè e Faber.......
RispondiEliminaGrazie Ty, sei molto gentile ma credo che la vera emozione la provoca la poesia di De Andrè, le foto fanno solo da corollario...
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Ciao Pino, qui il tuo "Wiki" che ti parla...da spazio a grande madre Terra, contatto raggiunto!!
RispondiEliminaMi hai fatto venire in mente il mitico calcolatore Hal9000 (se ricordo il nome giusto) di 2001 odissea nello spazio...
Buona serata!
Certamente Guernica, il messaggio di Faber è sempre improntato al positivo, i personaggi che cantava trovavano la possibilità di riscattarsi!
RispondiEliminaSergio, ho sentito e mi dispiace per chi si trova in situazioni critiche.
RispondiEliminaQui fa freddo, ma mancano altri fenomeni per cui va ancora bene!
Grazie per l'apprezzamento sul brano.
Ciao Ale, ho sentito che purtroppo non è ancora finita.
RispondiEliminaIl ghiaccio è subdolo e pericoloso, lo vedo specialmente nelle zone esposte a Nord.
Prudenza negli spostamenti, quindi!
Ciao, un caro saluto.
Ciao Evelin, penso che disastri nella tua bella Sicilia il maltempo ne abbia già fatti in abbondanza,pure senza neve!
RispondiEliminaSulla poesia in musica di De Andrè non ci sono parole,io ho solo cercato di abbinare le immagini che il cuore mi suggeriva.
Buona serata!
Bruno, è stata una serata bellissima!
RispondiEliminaMi sono sentito come se fossi stato lì con voi di persona.
Caro Romano, "Inverno" fu una canzone della mia gioventù...il '68 non fu un anno qualunque.
RispondiEliminaCiao, a presto.
Ciao Sirio!
RispondiEliminapassata per un salutino!
anche qua si gela!
è tutto bianco di ghiaccio...
aspettiamo la primavera!
smakkkkkkkkkk
abbraccione
azzurra