lunedì 25 luglio 2011
TERREMOTO IN PIEMONTE
Cari lettori, anch'io ho avvertito la scossa sismica che ha interessato la mia Regione alle 14.30 di oggi.
Stavo riposando, la sensazione che il letto stesse ballando è stata forte, quanto le urla dei miei spaventatissimi vicini di casa.
I sismografi hanno registrato una magnitudo di 4.3 Richter, epicentro tra la val Sangone e il Pinerolese, più precisamente le cittadine di Cantalupa, Pinasca-Dubbiona e Cumiana, tutte in provincia di Torino.
Ho sentito dalle notizie di questa sera che è stata avvertita anche in Val d'Aosta, Lombardia e nel Ponente Ligure.
Non ho avuto il tempo di spaventarmi più di tanto, perchè nel momento stesso in cui ho realizzato ciò che stava succedendo, la scossa era già terminata.
Ricordo perfettamente quella del 5 Gennaio 1980, l'intensità fu maggiore (5.1 Richter) e quei 10 - 15 secondi furono interminabili...
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" La musica é il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei sensi, ed é l'unico immateriale accesso al mondo superiore della conoscenza. Nella musica l'uomo vive, pensa e crea".
Ludwig Van Beethoven
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Non ne sapevo niente, oro rimasto quando Gianna i^nel suo blog accennò al terremoto, poi ho sentito la TV,
RispondiEliminaper fortuna nessun danno.
Buona settimana caro amico.
Tomaso
Dicono che qualcosa si sia sentito anche dove abito io, nel Ponente Ligure, ma, per l'ennesima, volta non mi sono accorto di niente! Abito anche vicino alla ferrovia, però, per cui a volte si pensa nel subconscio al passaggio di un treno ...
RispondiEliminaCaro Tomaso, abbiamo un'Italia molto sismica e il Piemonte, pur essendo la Regione meno soggetta ai terremoti non ne è completamente esente!
RispondiEliminaChe brutta sensazione, per fortuna la scossa non è durata molto.
Un forte abbraccio!
Adriano, penso che dipenda anche dal tipo di abitazione.
RispondiEliminaIn effetti, il passaggio di un convoglio ferroviario nelle vicinanze provoca quelle vibrazioni, a pensarci bene.
Un caro saluto.
Lo sto sapendo solo adesso, per fortuna nessun danno, ma immagino lo spavento. Un abbraccio
RispondiEliminaEvelin
Appena ho saputo ho pensato a te e Gianna (anche se lei è in vacanza per fortuna). Sono brutte esperienze, quando vivevo a Catanzaro più di una volta ho visto lampadari dondolare, mobili tremare, etc etc per forti scosse di terremoto ma grazie a Dio il tutto si è risolto con una gran paura e nessun danno a cose e persone e questo è il fatto più importante. Un abbraccio
RispondiEliminaPer fortuna è stata una scossa senza conseguenze.
RispondiEliminaMa, consapevole che l'Italia è terra fortemente sismica e conscia dei tanti danni causati nel corso del tempo da numerosi terremoti, anche una leggera scossa è sufficiente a terrorizzarmi.
Terribile la tua esperienza, so purtroppo cosa vuol dire svegliarsi di notte e ballare assieme al proprio letto!!!
RispondiEliminaCiao Sirio, non è proprio una delle sensazioni più piacevoli quella provocata dal terremoto, comunque, l'importante è che le vite umane siano salve!
RispondiEliminaBuona giornata caro amico!
qui nel ponente non abbiamo avvertito nessuna scossa...per fortuna, da voi, non ci sono stati danni e non si è più ripetuta!
RispondiEliminabuona serata, da noi...piovosa!
Ciao Evelin, sì, questo ha provocato tanto spavento ma per fortuna il tutto si è fermato lì...
RispondiEliminaBuona serata, a presto!
Romano, anni fa ho visto con i miei occhi le conseguenze devastanti dei terremoti nel meridione. Impressionanti è dire poco.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio, a presto!
Ne sono a conoscenza Krilù, e dire che il Piemonte è una delle regioni meno sismiche...ma anche qui non ne siamo esenti!
RispondiEliminaCondivido il tuo punto di vista, quando avviene non si sa a quale santo raccomandarsi...
Cara Elettra, questa volta dormivo e come ho scritto non ho realizzato subito, come invece successe nell' 80...da non riuscire a muoversi, i piedi erano come incollati al pavimento e intorno tutta la stanza in cui mi trovavo che ballava...esattamente come hai detto tu!
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Sciarada, veramente. La paura passa, i danni alle cose o peggio ancora alle persone,purtroppo no.
RispondiEliminaBuona serata!
Cavaliere, e ci mancherebbe...altro che il terremoto!!
RispondiEliminaUn caro saluto, a presto.
Ciao Ines, quando ho sentito dire "ponente ligure" ho immediatamente pensato a te, a Roberta...
RispondiEliminaSuccessivamente c'è stata una scossa di assestamento, ma talmente lieve che è stata recepita solo dai sismografi, meglio così.
Mi dispiace per il tempo, anche qui non sta promettendo niente di buono...altro che estate!
Una scossa di terremoto è sempre molto impressionante. Meno male che non ci sono stati danni.
RispondiEliminaQui è successo la settimana scorsa. I terremoti mi terrorizzano.
RispondiEliminaSandra
Sirio, io ho vissuto il terremoto del Friuli. D'accordo, abitavo a Mestre, ma la scossa si è ben sentita. L'unica cosa che ricordo è che ho visto il divano all'altezza del soffitto e che per la prima volta in vita mia ho saltato a piedi pari il tavolino del salotto per prendere mio figlio in braccio e scappare in strada gridando a mia moglie di fare altrettanto. Ce la siamo cavata bene al contrario di molti friulani, che come sempre sono riusciti a cavarsela senza attendere l'aiuto dello Stato.
RispondiEliminaA presto.