
piazza delle Erbe, ancora addobbata con le luci d'artista
Nel Medioevo era la piazza più importante della città, con il mercato, la torre civica e il municipio, nella cui corte laterale si vendevano il burro e il pane.
Compito dell'autorità civica era assicurare l'afflusso di provvigioni e sorvegliare su pesi e transazioni.
Dal 1756 la piazza assume le forme attuali, ad opera di Benedetto Alfieri.
Il monumento del Conte Verde (P.Palagi, 1853 ) fu oggetto dei primi esperimenti di illuminazione elettrica con lampade ad arco dall'autonomia di qualche ora.
Tratto da "Storie di Torino"
Oggi, con il nuovo nome di piazza Palazzo di Città, fa parte dell'isola pedonale situata in centro, insieme a via Garibaldi, piazza Castello e all'omonima via , oltre naturalmente al "salotto buono", vale a dire piazza San Carlo.
Con una passeggiata di tutto riposo, sono agevolmente raggiungibili alcune mete della Torino turistica, come piazza Castello con il palazzo e i giardini Reali, palazzo Madama, la cattedrale di san Giovanni ( il duomo), le porte palatine, il teatro Regio, il Museo del Risorgimento e quello Egizio, e potrei andare avanti ancora.
Cito solo più quello del Cinema, situato nel monumento simbolo della città, la mole Antonelliana.
Un piccolo percorso che viene effettuato dai tanti turisti alla scoperta della mia città, a me non può che far piacere!
Con una passeggiata di tutto riposo, sono agevolmente raggiungibili alcune mete della Torino turistica, come piazza Castello con il palazzo e i giardini Reali, palazzo Madama, la cattedrale di san Giovanni ( il duomo), le porte palatine, il teatro Regio, il Museo del Risorgimento e quello Egizio, e potrei andare avanti ancora.
Cito solo più quello del Cinema, situato nel monumento simbolo della città, la mole Antonelliana.
Un piccolo percorso che viene effettuato dai tanti turisti alla scoperta della mia città, a me non può che far piacere!
Torino è una splendida città, a dispetto del fatto che molti - quelli che non la conoscono - dicano sia grigia. Poche settimane fa sono andata con Fil sulla "dentiera Sassi-Superga": un'altra gita che merita!
RispondiEliminaChe bello anche questo angolo di Torino. Certo che le piazze erano il vero salotto delle nostre città. per certi versi lo rimangono ancora...pur assediate (come ruolo) dai centri commerciali.
RispondiEliminaMolti dei luoghi che hai citato fanno parte del mio itineratio quando vengo a Torino. Se é sereno, dalla Mole, che panorama a 360°! E il bar della mole, splendida location per un aperitivo, proprio tra i pilastri portanti| E via Barbaroux, con un negozio di lane (vero paradiso per sferruzzatrici), negozi piccolissimi e un fruttivendolo con vasetti di erbe aromatiche appese alla vetrina... Adoro la tua città, e se si sa VEDERE, ci sono una infinità di angoli bellissimi.
RispondiEliminaCIao Sirio ci sono stata qualche anno fa molto bella!
RispondiEliminaAnche noi a Verona abbiamo una piazza che si chiama così.
Un abbraccio
Robi
Si le piazze sono un luogo simbolo. Del resto l'agorà della Grecia antica rappresentava proprio il luogo del raduno per i mercati o per le adunanze pubbliche.
RispondiEliminaVisto che ero sul post precedente, faccio un salto anche qui. Torino è una città che non mi attira molto, anche se l'ho visitata, ma il tuo modo di esporla e di farcela vedere mi fa venir voglia di venirci con più calma. C'è un motivo particolare per aver cambiato il nome a Piazza delle Erbe? Buona serata.
RispondiEliminaAmo e m'incanto di fronte ai meravigliosi centri storici del nostro paese!!!!!!
RispondiEliminami piace molto questa foto, mi ricorda un po la città in cui sono cresciuta. Ciao e buona giornata
RispondiEliminaQuante Piazze nelle Erbe nel Medio Evo italiano! Ma a Ventimiglia l'hanno chiamata Piazzetta, il che é tutto un programma ...
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