Nonostante la sua vastissima produzione, incentrata quasi esclusivamente sull'esaltazione della introspezione, non mi risulta che Bach abbia dedicato qualche sua composizione - diversamente da Beethoven, per esempio - alla natura e alla bellezza del creato, pur essendo di saldi principi morali.
Per fare omaggio a questa stagione e contemporaneamente al grande compositore di Eisenach, ho scelto la celebre "aria sulla quarta corda", nota sigla delle trasmissioni curate da Piero e Alberto Angela.
Buon ascolto e buon inizio di primavera!
Ascoltando queste dolci note ti auguro un buon inizio di primavera caro amico Leonardo.
RispondiEliminaTomaso
Il post mi piaceva... peccato per la citazione degli Angela, con cui ho un pessimo rapporto (chiaramente loro non lo sanno!) a causa del comportamento orribile di Piero Angela con Gustavo Rol... (ma questa è un'altra storia!)
RispondiEliminaBuona primavera!
Non c'è musica più adatta a celebrare la primavera, anche se dal ritmo un po' nostalgico.
RispondiEliminacerto, bentornata. Ciao
RispondiEliminaUn rinnovarsi che ci rigenera!
RispondiEliminaCiao Sirio, Roberta
Che scelta azzeccata, caro Sirio!
RispondiEliminaBuona Primavera anche a te.