C'è voluta tutta la mia voglia - e la mia passione per i tram - per muovermi da casa con una giornata che di estivo aveva poco, per non dire niente.
Già dal primo pomeriggio,a Torino era un alternarsi continuo di scrosci violenti di pioggia, intervallati da periodi di "astensione".
A dire la verità sono stato premiato, nel senso che quando l'acqua veniva giù a secchi, io mi trovavo o sui mezzi pubblici, o nell'officina - deposito dei tram storici, oppure nella centralissima piazza Vittorio Veneto (benedetti portici, quanto sono belli e anche utili! )
Ho rivisto con molto piacere vetture che conoscevo già , e delle quali avevo già anche parlato in un post precedente, QUESTO
Non ero mai stato al deposito dell'ATTS (Associazione Torinese Tram Storici) di piazza Modena, il capolinea della cremagliera di Superga .
La visita guidata è stata molto esauriente, i dettagli tecnici delle vetture tramviarie e tutto il lavoro - a titolo gratuito - fornito dagli associati, presentato con passione e con dovizia di particolari.
Indubbiamente, anche il ristretto numero di visitatori ha fatto la sua parte.
Lascio un po' di spazio ad alcuni scatti, ma "dulcis in fundo" c'è una sorpresa....!
il restauro di questa è terminato nel 2011, ed è una di quelle su cui sono salito
eccola all'interno, bellissima!
la 2592 dentro il deposito
l'interno con i sedili di legno, una comodità!
adesso le "star" in piazza Vittorio Veneto, ieri raggiungibile con un servizio di navetta - tram storici,naturalmente - in partenza ogni quarto d'ora da piazza Modena.
l'autobus a due piani Viberti
la storica "116"
la 2759 ai murazzi del Po
ed ora . . .
IL VIDEO DEL PLASTICO E I MODELLINI CIRCOLANTI,, REALIZZATI CON I MATTONCINI LEGO!
Straordinario questo plastico. Ma ci è voluta una bella pazienza per costruirlo!
RispondiEliminaInteressante questo post. Alcuni di quei tram, più o meno simili, li ho visti e li vedo ancora anche a Milano. Uno simile al 116 mi capita rarissimamente di vederlo passare trainando un grosso carrello zavorrato, credo lo usino per controllare i binari, ma è una mia supposizione. Invece qui non ho mai visto autobus a due piani.
RispondiEliminaBello il plastico.
Buona settimana Sirio
enrico
Caro Leonardo, veramente bello e interessante questo post, che racconta la storia dei trasporti pubblici di Torino.
RispondiEliminaParlando del tempo, non ci capisco proprio niente, pure qui cambia 10 volte al giorno!!! Pioggia poi sole poi nuvoloni.
Pazienza speriamo che veramente un giorno cambi e ci faccia vedere il vero estate. Buona settimana caro amico.
Tomaso
Un bellissimo reportage! Bravo Leonardo!
RispondiEliminache bello...qui da me c'è un museo dei trasporti a cielo aperto ed è sempre bello visitarlo...quindi capisco l'entusiasmo per la tua umida uscita
RispondiEliminaAnch'io volevo andarci, ma il tempo non mi ha invogliata e me ne dispiace
RispondiEliminaun occasione più unica che rara, grazie per averci reos partecipi
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