il cortile del Maglio
Il Cortile del Maglio fa parte di un grande complesso architettonico di Borgo Dora che costituiva l'Arsenale Militare. Già alla fine del ‘500, costituì la prima fabbrica delle polveri e raffineria. Alla fine del XVIII secolo, dopo esser divenuto proprietà dei Savoia, fu ricostruito su progetto del colonnello Antonio Quaglia. Nel 1852 fu quasi raso al suolo da un’esplosione che coinvolse anche alcune abitazioni del borgo.
Dopo il tragico avvenimento, Vittorio Emanuele II decise di
trasferire la Regia Fabbrica delle Polveri in una località più idonea, lontana
dal centro abitato.
Lo stabilimento di Borgo Dora fu invece destinato ad ospitare
alcune delle lavorazioni del Regio Arsenale di Torino dove si concentrarono la
produzione e la riparazione di affusti di artiglieria e carreggi.
L’edificazione dell’Arsenale di Borgo Dora, ufficialmente
denominato Arsenale delle Costruzioni di Artiglieria di Torino, fu seguita e
diretta dal Genio Militare, che nel 1867 iniziò a fabbricare l’edificio in
stile neo-medievale con un porticato e una torretta.
Con successive modifiche, l’Arsenale, rimase in funzione fino al
1982; in seguito una parte del complesso divenne di proprietà del Comune di
Torino che le diede in gestione al Servizio Missionario Giovani (SERMIG), fondato nel 1964 da Ernesto
Olivero.
Il Cortile del Maglio, è sede dell’Associazione Cortile del
Maglio che si dedica alla promozione e alla riqualificazione del quartiere
Borgo Dora tramite l'organizzazione e gestione di eventi ed iniziative
socio-culturali, che hanno luogo all'interno del Cortile del Maglio e
dell'adiacente Cortile dei Ciliegi.
La piazza principale è definita da una superficie quadrata, di
quaranta metri per quaranta, racchiusa da quattro maniche perimetrali.
Gli alberi metallici inclinati che sostengono l'ampia copertura
esaltano l’antico maglio in carne ed ossa ferrate, importante reperto storico
che permette a questo spazio suggestivo di tramutarsi facilmente in sede di
svariati tipi di eventi: spettacoli teatrali, saggi di danza, concerti, mostre,
fiere e altro ancora.
Aggiungo due “note” di colore :
1) Per
chi vuole, uscendo da via De Andreis si trova a due passi dal mercato di Porta
Palazzo, il più grande d’Europa…scusate se è poco!
2) Nel
cortile del maglio, è possibile collegarsi ad internet utilizzando la wi-fi
gratuita della Città di Torino. (previa registrazione, s’intende)
via De Andreis. da qui si accede al cortile
Ciao Leonardo grazie per aver condiviso questo tuo post
RispondiEliminabuona serata.
oserei dire che un'altra nota di colore sia il...Sermig
RispondiEliminaGrazie per le notizie Leonardo, interessante!
RispondiEliminaUn caro saluto :-)
Post interessante, belle foto e ben documentato.
RispondiEliminaBuona giornata
enrico
sempre delle magnifiche note su una delle città più belle d'Italia, Torino
RispondiEliminaecco non lo conoscevo, ma ora grazie a te si! Felice fine settimana
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