Samhain è l'antico
capodanno celtico, festeggiato nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre.
Il sorgere delle Pleiadi, le stelle dell'inverno, segna l'arrivo delle lunghe
giornate invernali, in cui le ore di oscurità superano quelle di luce. Nelle
campagne c'è poco lavoro da fare, le foglie cadono dagli alberi e la Natura
sembra ritirarsi in sé stessa, come i semi si ritirano nel terreno nell'attesa
del risveglio. I giorni si accorciano sensibilmente: è la morte della Luce.
Alla vigilia della festa tutti i fuochi delle case vengono spenti e la gente si
raccoglie sulla cima delle colline dove viene preparato un grande falò: tutti
attendono in silenzio nell'oscurità lo scoccare della mezzanotte, l'ora fatale
tra le stagioni: poi il Sacro Fuoco viene acceso e la gente, in cerchio, danza
attorno ad esso. Le formule magiche vengono finalmente pronunciate e la porta
fra le dimensioni del Tempo e delle esistenze si apre: vivi e morti possono ora
passare dall'uno all'altro dei due Regni e il fuoco di Samhain è faro e guida
per le anime che vagano. È l'inizio del tempo della ricerca, l'occasione in cui
attraversare le profondità dell'essere per scoprire la multiforme verità della vita.
Cari amici, questa ricorrenza è stata musicata dal maestro DONALD FURLANO ( nativo di Rivoli, prima cintura di Torino) , e la sua partitura è un mirabile esempio di quanto la musica sia in grado di far rivivere e rappresentare momenti carichi di simbolismo e tradizioni.
E' uno dei brani di questo giovane compositore inserito nel repertorio della mia Banda, ma in mancanza di una nostra registrazione ve la propongo nell'interpretazione della Banda giovanile ANBIMA FVG.
buon inizio di Novembre !
Caro Leonardo lo sai che non conoscevo questo capodanno celtico!!!
RispondiEliminavedi quante cose ignoro.
Ciao e buon fine settimana cara amico.
Tomaso
neanch'io conoscevo questa ricorrenza ...
RispondiEliminabellissima musica, porta la nostra mente al significato della festa...
buona serata!