Il platano "nonno", matusalemme
Il più antico di tutti è stato chiamato "Matusalemme" e troneggia all'ingresso del Parco della Tesoriera.
Ha più di 200 anni, anche se la sua data di nascita non è certa; alcune fonti riportano il 1715 , altre il 1797.
La circonferenza del fusto è di ben 7 metri e 20, la chioma raggiunge i 25 metri di altezza, decisamente un bell'esemplare che accoglie i torinesi che si recano in quel giardino pubblico.
Ora però desidero raccontare un'altra storia, per alcuni versi grottesca.
La villa della Tesoriera, che ospita il "nonno" matusalemme, si trova sul corso Francia, un rettilineo lungo 11,6 Km (è il più lungo d'Europa) che congiunge il centro di Torino - per l'esattezza piazza Statuto - con Rivoli, città divenuta famosa per il suo Castello, attuale sede del Museo d'Arte Contemporanea.
Bene, nel suddetto corso fanno bella mostra di sè centinaia di platani, che un paio di mesi fa hanno avuto le radici CEMENTATE.
Un intervento che doveva servire a tappare le buche, onde evitare che i cittadini potessero inciampare attraversando i controviali.
La novità è che l'opera - messa in campo dalla Circoscrizione competente - è stata solennemente bocciata in Comune, per cui gli operai sono ritornati di corsa a togliere il cemento dalle radici di questi bellissimi alberi.
Ci vuole MANUTENZIONE , non CEMENTO !
Cari amici, dopo avervi presentato Matusalemme, ecco alcune mie immagini dei platani di corso Francia.
sullo sfondo, piazza Statuto
ora, due scatti all'altezza della Tesoriera
in direzione di Rivoli
Con il caldo di questi giorni, non posso che augurarvi
un po' di fresco !
Grazie per queste foto e per le informazioni sulla bella Torino, vista in due giorni (troppo pochi). nel 2013. Spero di ritornarci. Calda giornata Leonardo.
RispondiEliminaCiao Ale, credo che la mia passione per la fotografia sia pari all'interesse che ho per quanto riguarda la mia città.
RispondiEliminaHai ragione, effettivamente due giorni sono quasi un mordi-e-fuggi.
Con il caldo, penso che dovremo conviverci - nostro malgrado - ancora un po' . . .
Buona serata.
questi viali alberati sono davvero uno spettacolo, offrono ombra ed ossigeno che, in queste giornate afose, sono necessari...
RispondiEliminaun saluto frescherello!
Torino ha in effetti una grande fortuna, Ines.
RispondiEliminaCorso Francia è solo uno dei tanti viali alberati, ed oltre ai platani ci sono anche pioppi, aceri e ippocastani,tra le tante specie.
Una riserva di ossigeno e di omra, in questa estata assolutamente anomala.
Grazie della visita, buona serata fresca (possibilmente)