lunedì 7 settembre 2009
CONSEGNA DOMENICALE
Ritornare in un paese dopo anni di assenza fa uno strano effetto...perchè il centro storico normalmente non cambia, mentre la periferia è irriconoscibile!
E' quanto mi è successo ieri a Santena, cittadina distante una ventina di km da Torino e che frequentavo per motivi di lavoro.
"La piazza" continua ad essere il centro vitale, dove specialmente nei giorni festivi la gente si ritrova per prendere l'aperitivo, per scambiare due chiacchiere e, come ieri, visitare il mercatino dell'antiquariato.
Ci sono ritornato ieri per una consegna floreale, dopo essermi documentato su intenet (benedetta rete!)
dove si trovasse la via in cui dovevo recarmi, ma ho voluto comunque chiedere informazioni.
Le spiegazioni sono state accuratissime, ci mancava solo più che mi accompagnassero di persona!
Altra "nota di colore" alla consegna : villetta bifamiliare, stesso cognome al piano terreno e al primo piano.
Suono al piano terreno, esce un signore che mi dice : non siamo noi...suoni al piano di sopra!
Non faccio in tempo a fare l'operazione che il cancello si apre e mi viene incontro un ragazzo. Dico : porto dei fiori per. . . . " è mia sorella, guardi sul balcone! " il "grazieeeee" della ragazza in questione poteva arrivare nel centro storico senza bisogno di amplificazione...!!
Cari amici, ho voluto raccontarvi una piccola storia di paese, dove la vita è ancora a misura d'uomo.
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" La musica é il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei sensi, ed é l'unico immateriale accesso al mondo superiore della conoscenza. Nella musica l'uomo vive, pensa e crea".
Ludwig Van Beethoven
Ludwig Van Beethoven
dovresti vedere al mio paesello ... 600 anime...le persone sanno le cose ancor prima che tu le faccia ... ma lo adoro
RispondiEliminaLa realtà paesana la conosco bene Bruno, Venaria era così e sotto certi aspetti ancora oggi non è cambiata, pur essendo ormai una città di circa 40.000 abitanti.
RispondiEliminaEssendoci nato la ricordo con i prati vicino a casa mia,dove si giocava a pallone...!!
Ciao, buon pomeriggio.
Ciao Sirio, una storia deliziosa e fresca: la foto dell'ingresso al parco mi rievoca un piccolo paese in provincia di Como che frequentavo da bambina con i miei geitori.
RispondiEliminaSe vuoi volare... vieni nel mio blog dei premi: c'è una cosa per te,
bacioni
Ciao Paola, cose che sembrano di altri tempi, e invece sono attuali...io le trovo deliziose!
RispondiEliminaVolo subito da te.
Ricambio, buona serata!
E' la realtà che vivo tutti i giorni e rubando la frase di Bruno dico anch'io che l'adoro......
RispondiEliminasoprattutto nella sua quotidianità;)
Un caro saluto Sirio, Roberta.
Non c'è niente di più bello Roberta, infatti!
RispondiEliminaCiao, un caro saluto.
Beato chi vive in queste cittadine, anche se ci sono paesi o piccole città dove la vita è inssorpportabile (per vari motivi).
RispondiEliminaCiao Sirio
"ho voluto raccontarvi una piccola storia di paese, dove la vita è ancora a misura d'uomo."
RispondiEliminaCiò che nelle città non esiste perchè si e solo un numero. Sono scappata da Parigi per venire ad abitare in un paesino in provincia di Milano e poi spostarmi a Sondrio dove ancora si vive decentemente e non freneticamente. Buona vita, Viviana
Belle le foto di questo piccolo centro che non conoscevo, ed il tuo racconto è un esempio perfetto della vita che si svolge in luoghi come questi.
RispondiEliminaEvelin
Ciao Romano, in effetti la vita di paese comporta anche qualche rischio...perchè si sa tutto di tutti!
RispondiEliminaUn caro saluto.
Ciao Viviana, quanto scrivi è verissimo. La città snaturalizza, rende anonimi e tende a far isolare le persone.
RispondiEliminaLa mia è pwer fortuna una situazione un pò diversa, pur vivendo in una città come Torino abito in periferia,e la vita di quartiere è più coinvolgente.
Un caro saluto.
Ciao Evelin, sono contento di averti portato un pò di "spirito paesano" piemontese.
RispondiEliminaIl bello della rete è anche questo,ha il potere di avvicinare le persone,di far conoscere realtà magari distanti migliaia di Km (come tra Piemonte e Sicilia)
Un caro saluto, a presto.
ahaha come il mio paesino.. si sa sempre tutto .. ciao sirio è tantissimo che non passavo come stai? spero che tu stia bene.. un bacino
RispondiEliminaahaha come il mio paesino.. si sa sempre tutto .. ciao sirio è tantissimo che non passavo come stai? spero che tu stia bene.. un bacino
RispondiEliminaTi segnalo il mio post di oggi dedicato all'orchestra Spira Mirabilis. Sono veramente straordinari.
RispondiEliminaUn abbraccio, Giorgio.