Il primo Novembre è la festa di Tutti i Santi, non solo di quelli segnati sul calendario e che veneriamo sugli altari, ma anche di quelli che sono passati sulla terra in punta di piedi, senza che nessuno si accorgesse di loro, ma che nel silenzio del loro cuore hanno dato una bella testimonianza di amore a Dio e ai fratelli, forse parenti nostri, amici, forse nostro padre, nostra madre, umili creature, che ci hanno fatto del bene senza che noi neppure ce ne accorgessimo.
Cari lettori, sono andato a trovarli qualche giorno fa : mamma, papà, zii, zie, nonni, nonne, amici...li ho salutati tutti perchè so che sono vivi, lo sono dentro di me e in qualche modo mi fanno sentire la loro presenza, oggi come ieri.
Non andrò in quel giorno, perchè purtroppo questo luogo di preghiera e di meditazione diventa un mercato, una gara a chi sfoggia
la miglior composizione, il mazzo più bello... ed io tutta questa esteriorità una volta all'anno non la condivido.
Buona fine settimana!
Belo questo post, particolare, riflessivo, tenero e pieno di speranza.
RispondiEliminaDolce e toccante ... bravo Sirio !
RispondiEliminaSono d'accordo con te, Sirio. Non mi piace l'esteriorità di cui si fa sfoggio in una giornata che dovrebbe essere di raccoglimento e di preghiera. Anch'io ho fatto come te.
RispondiEliminaUn caro saluto.
annarita
buon fine settimana.
RispondiEliminaCaro Sirio, condivido...
RispondiEliminacondivido le tue riflessioni, siamo davvero tutti in cammnino, i nostri cari ci hanno solo preceduto e ci aspettano. questa festa mi piace pensarla così, non mi piace halloween... non è nelle nostra cultura...
RispondiEliminasoprattutte le ultime righe sono interessanti...
RispondiEliminaalla fine tutto è un business!!!
Una bella riflessione. Sì siasmo tutti in cammino, per via, e al tempo stesso non ricordiamo spesso la rivoluzione che è stata per gli uomini di poco meno di 2000 anni fa la rivelzione che la morte era solo una parentesi
RispondiEliminaLa stanza in fondo agli occhi, sei la benvenuta!
RispondiEliminaE' esatto quanto affermi, la morte è solo un punto di passaggio però comunque la temiamo perchè "non sapete nè il luogo nè l'ora", e non sono io a dirlo...
Un caro saluto.
Sara, quando c'è fede c'è anche speranza...
RispondiEliminaBuona giornata.
Grazie Red, scrivo quello in cui credo.
RispondiEliminaBuona giornata!
Cara Annarita, infatti. Il messaggio della festa di Ognissanti è ben altro, il mercato proprio non c'entra...!
RispondiEliminaUn caro saluto.
Ciao Pierangela, un caro saluto a te.
RispondiEliminaCara stellina, so come la pensi.Il cristiano non si vede solo una volta all'anno...
RispondiEliminaBuona giornata, un bacione.
Cara Raggio, non posso che essere d'accordo.
RispondiEliminaSono già troppo le feste in cui prevale la mondanità al posto dela spiritualità.
Un caro saluto!
Cara ArrGianf, in effetti le mostre floreali dovrebero essere da tutta un'altra parte...
RispondiEliminaUn caro saluto.
P.S. Scusa ArrGianf, non volevo certo cambiarti i connotati...
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
va be mi riferisco ad Hallowen piu che altro, al cimitero io preferisco andarci altri giorni... non esiste che vada li i primi di novembre per spettegolare come purtroppo fanno in molti.
RispondiEliminaArrGianf, vedo che la pensiamo esattamente allo stesso modo.
RispondiEliminaI "salotti" d'intrattenimento e i mercati, in un luogo come questo ci stanno come i cavoli a merenda.
Un caro saluto!
purtroppo però va a finire sempre cosi... la gente ci va per sparlare e per conoscere persone. Quasi non sa neanche cosa voglia dire una festa o un anniversario..
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