La Moldava è il più celebre dei sei poemi sinfonici del ciclo Ma Vlast" (la mia Patria) che Bedrich Smetana compose nei suoi sessant'anni di vita.
Nella prefazione della partitura originale, il compositore ha così illustrato il suo poema:
" Due sorgenti nascono nell' ombra della foresta Boema: una è calda l'altra è fredda; i due ruscelli si uniscono e brillano ai primi raggi del sole.
Dai ruscelli si forma così il grande fiume Moldava che diventa grandissimo, scorre attraverso fitti boschi raccogliendo gli echi delle battute di caccia.
Il viaggio continua attraverso pascoli e pianure, si avvicina a un villaggio e assiste a canti, danze, balli e giochi nuziali.
Nella notte le ninfe dei boschi e delle acque giocano frastagliandole fra le onde luccicanti al chiaro di luna. La scena cambia quando il fiume si apre con forza la strada fra le rocce di S. Giovanni, formando gorghi vorticosi e rapide, per poi precipitare in una cascata.
Infine torna a scorrere nel suo letto divenuto ancora più grande e si dirige con maestosa calma verso Praga. Qui, passando, saluta l'antico castello di Vyserhad e continua il suo cammino perdendosi in lontananza"
Cari lettori, trovo in questo compositore Boemo una delicatezza espressiva che mi fa ricordare il nostro Vivaldi, con le sue Quattro Stagioni.
La sorgente di un fiume, non è un pò paragonabile alla primavera? L'acqua è elemento vitale per l'uomo, come la primavera è nuova vita per la natura.
Vi lascio in compagnia del primo movimento di questa bella partitura, augurandovi buona fine settimana.
la sorgente che bella metafora i fiumi che brillano di notte che senso di fresco ....trasformato in suono...un piccolo prezioso dono! grazie
RispondiEliminaI fiori del video sono stupefacenti!
RispondiEliminaBel connubio fra musica e fiori,buon fine settimana anche a te e grazie per la bella pagina di musica,in buona compagnia,veramente.
RispondiEliminaBrano stupendo...tra il minuto 1.59 e 3.24 poi, direi superlativo Sirio!
RispondiEliminaciao sirio non conoscevo questo compositore...grazie per le belli parole che hai postato;))
RispondiEliminaciao e buona serata, roberta.
Che piacevole risveglio Sirio...Mi ha fatto accapponare la pelle questo brano e credimi non è cosa facile con me!
RispondiEliminaGrazie per questa bella emozione, felice domenica anche a te....
✿ ூAlexiaூ ✿
Pensieri mentre lo ascoltavo:
Finestra che si apre,
un soffio d'aria fresca....
e una corsa nel prato
in una calda giornata di primavera!
Ciao Lo, ho appena scritto in un altro commento che Poesia e Musica sono due Arti che si combinano in modo mirabile, più che in altre.
RispondiEliminaGrazie a te, e buon pomeriggio!
Hai ragione stellina, i fiori sono la migliore espressione della natura.
RispondiEliminaSarà per questo che la musica descrittiva sovente inneggia a questa meravigliosa creatura, a cui l'uomo tante volte attenta...
Bentornata chicchina, grazie e buon pomeriggio.
RispondiEliminaGuernica, detto da te che hai la poesia nel sangue...è il massimo!
RispondiEliminaGrazie, a presto.
Ciao Roberta, il bello del blog è anche questo, ci si arricchisce vicendevolmente!
RispondiEliminaBuon pomeriggio.
Ciao Alexia, ti ho scoperta come grafica...ma ti ritrovo anche scrittrice, magnifico!
RispondiEliminaUn caro saluto, a prtesto.
Grazie per questo post. Mi hai aperto una finestra su un mondo che non conoscevo.
RispondiEliminaCiao!
Grazie Alfa, buon inizio settimana!
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