
UN CAMPANILE DIVENUTO TORRE DIFENSIVA : IL RICETTO DI SAN MAURO DI ALMESE.
Il primo documento riguardante il Ricetto di San Mauro risale al 1029, anno in cui il marchese di Torino Olderico Manfredi dona un terzo dei suoi possedimenti valsusini all'Abbazia di S.Giusto in Susa, inclusa la " curtis" di San Mauro.
In quel periodo esiste già, molto probabilmente, una chiesa con campanile, costruita su di un affioramento roccioso.
Tra il 1281 e il 1285 la curtis viene trasformata in "castrum", cioè borgo fortificato, mentre il campanile diventa la torre che si vede ancora oggi.
E' la parte meglio conservata del borgo.
La torre, le cui mura in pietra recano i segni di vari rimaneggiamenti, è alta 26 metri ed è costituita da sette ripiani collegati da una scala che ne raggiunge la sommità, molto panoramica.
Il borgo è stato oggetto di restauro e ristrutturazione, completato alla fine del 2006 divenendo spazio espositivo e sede di eventi culturali.
Notizie storiche tratte da F.I.E.( Federazione Italiana Escursionismo) sezione Piemontese.
Cari amici, un altro luogo di Piemonte in cui vivo dove la tranquillità regna sovrana, oserei dire "protetta" dal monte Musinè da un lato, dal monte Pirchiriano dall'altro dalla cui cima la Sacra di San Michele domina l'imbocco della valle di Susa.
Questo complesso è inserito a pieno titolo nel percorso storico nonchè escursionistico che congiunge idealmente i monumenti storici della bassa val di Susa: La sacra di San Michele, l'Abbazia di sant'Antonio di Ranverso e per l'appunto il Ricetto di San Mauro, che da ragazzo consideravo dei ruderi senza alcun valore . . . !!
Caro Sirio passando qui da te posso conoscere un poh il Piemente una regione che la ho passata in macchina andando poi in Francia molti anni fa, grazie di farci conoscere quei luogi meravigliosi.
RispondiEliminaA presto,
Tomaso
non consocevo questo posto...davvero nteressante! grazie
RispondiEliminaConoscere la storia dei borghi lo trovo affascinante...partendo da piccoli Castrum si sono sviluppate le popolazioni attuali, ripercorrere la loro storia è un cammino bellissimo, io ho iniziato per gioco, ora ne sono sempre più assetata!!!
RispondiEliminaCiao sirio, roberta
sempre preciso caro Sirio nelle tue segnalazioni...mi fai desiderare di visitare il Piemonte. Buona fine d'anno A
RispondiEliminaBuon Anno Sirio!!!!
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