Sfatiamo una leggenda metropolitana. C'è chi erroneamente considera la nutria un topo.
E' assolutamente falso, questo docile e innocuo animale è un castoro sudamericano per cui con i ratti è incompatibile geneticamente, trattandosi di due specie etimologicamente, ecologicamente e biologicamente diverse.
Come appartenente alla razza dei castori, è prettamente vegetariana, per cui la sua dentatura è adatta a tale scopo.
Predilige le erbe presenti nei prati comuni, come trifogli, tarassaco, anche le ghiande.
In Italia venne importata agli inizi del '900 per produrre la famosa pelliccia di castorino, che però non ebbe successo (per fortuna, n.d.r.) per cui gli allevatori decisero di liberare gli esemplari in cattività.
Ho avuto modo di avvistarla in più di un' occasione, è un bellissimo mammifero, in acqua si muove con molta eleganza: un po' meno sulla terraferma.
Interessante caro Leonardo, molto spesso succede che venga scambiato per un topo e le danno la caccia, grazie di questa informazione, io ignoravo lesistenza di questo tipo di castoro.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico.$
Tomaso
Non conoscevo le sue caratteristiche,grazie.Buona giornata!
RispondiEliminail problema è che scavando gallerie danneggiano gli argini dei grossi fiumi...ciao
RispondiEliminaDopo la tua presentazione e descrizione...sembra più...simpatico!...ma quanto assomiglia però al topo! Ciao.
RispondiEliminaio le nutrie le ho viste a Firenze e poi in Camargue dove vivono felici e le incontri proprio facilmente. Mi sono persa per ore ad osservarle...e magari mi passava vicino la solita signora che diceva: "Che schifo...è un topo..."
RispondiEliminaA parte che pure i topi nel loro habitat sono belli....ma come si fa a non rimanere incantati da questi castoroni :)
Non sapevo assolutamente che le nutrie fossero dei castori. E anch'io le vedo più vicine ai topi, almeno per l'aspetto estetico.
RispondiEliminaDico la verità...mi fa un pò impressione!!!
RispondiEliminaNon sapevo fosse stata importata!
RispondiEliminaIn effetti, come dice Aliza, non sono proprio innocue se non altro perché rovinano gli argini dei fiumi e dei canali perché lì costruiscono le loro tane.
RispondiEliminaQuesto dimostra che sarebbe meglio passare alle pellicce sintetiche invece che uccidere e spellare inutilmente degli animali. La ritengo un'indecenza. Si potrebbe prenderne qualcuna per allenare la squadra di nuoto, anche se ha fatto un'ottima figura agli europei.
RispondiEliminaBuona domenica.
Ciao mi sono imbattuto con qualche esemplare proprio alla mandria, Sai dove? Entrando dal ponte verde di Venaria, svoltare subito a sinistra e poi girare a destra per la cascina pascolo. Si costeggia un piccolo rigagnolo di acqua , per noi piemontesi " bialera ".
RispondiEliminaEbbene erano li tranquille e indifferenti che mangiavano erba indisturbate un po' in acqua e un po' fuori. Io e mia moglie ci siamo fermati ad osservarle da pochi metri di distanza, non si sono per nulla intimorite e non hanno dato segni di insofferenza.
Grazie per il completamento delle informazioni su questo grazioso animale. Ciao Sirio, buon weekend.