Oggi pomeriggio - la giornata era fredda, ma molto bella - ho visitato la nuova stazione di Porta Susa.
Struttura avveniristica, se non fosse per la scritta posta in corrispondenza degli ingressi, e l'abbondanza di loghi delle Fs, a prima vista non si direbbe proprio che si tratta di una stazione ferroviaria.
La caratteristica principale è senza dubbio l'estesa copertura trasparente, il lungo percorso che da piazza XVIII Dicembre raggiunge corso Matteotti, per terminare in corso Vittorio Emanuele II è un tripudio di luce, al quale contribuiscono il colore grigio chiaro dei siti, alcuni già funzionanti ad altri ancora in fase di allestimento.
Alla nuova stazione si accede sia dalla vecchia struttura (ingresso frontale), sia dalle nuove porte situate in corso Bolzano.
Abbondanza di scale mobili e di ascensori non ancora tutti funzionanti, nonostante l'inaugurazione ufficiale di lunedì scorso
Personalmente ne ho avuto una buona impressione, nonostante i numerosi lavori ancora in corso d'opera, credo che per vederla finita completamente dovrò avere ancora in po' di pazienza.
Ah , dimenticavo; avveniristica anche perché è la prima stazione che vedo...senza binari, che passano in sotterranea !!
ingresso da corso Vittorio Emanuele II ( non ancora funzionante)
esterno della stazione - in lontananza piazza XVIII Dicembre
interscambio tra stazione Fs e Metropolitana
una parte dell'imterminabile corridoio della stazione
(qui ero circa a metà struttura...)
la biglietteria
un ingresso da corso Bolzano, con angolo bar
una delle future uscite su corso Inghilterra in superficie ancora tutte chiuse.
(per ora si passa in sotterranea)
uno dei locali ancora in fase di allestimento.
Cari amici, non potevo concludere questo post se non presentandovi i veri protagonisti di questa stazione : i treni!
Due "frecciarossa", uno in partenza e successivamente un altro in arrivo, rispettivamente sui binari 4 e 3 sotterranei.
Ma si, davvero avveniristica. E' lo stile delle nuove strutture architettoniche. Ed è proprio molto bella. Immagino ci sia spazio anche per diversi esercizi commerciali, tanto per impedirci di sottrarci allo shopping forzato.
RispondiEliminaE verramente e una stupenda opera avveniristica
RispondiEliminaciao Leonado buona notte.
Si certo avvenieristica, ma per una stazione secondaria direi troppi soldi spesi, inoltre, un po' contro-corrente mi dispiace sempre per quel giardino che hanno demolito nella piazza depositario di tanti ricordi...ma la tecnologia deve andare avanti.
RispondiEliminaComunque un bel reportage
L’impatto visivo è notevole. È molto luminosa e suppongo sia anche funzionale.
RispondiEliminaCiao buona giornata
enrico
Wow... davvero una gran bella stazione... non capisco se sono le foto a rendere... o è veramente una bella struttura...
RispondiEliminaCiao Leonardo, un abbraccio
Credo che questa sia l'inizio per fare questa linea ad alta velocità e che venga iniziati i lavori per terminare questa benedetta linea che continuano a bloccare i lavori...
RispondiEliminaBella veramente un fiore all'occhiello di Torino.
Tomaso
Curioso! Che bel reportage! Mi sembra di esserci stata!
RispondiEliminadopo il tuo reportage di Porta Susa così ben documentato ho pensato tanto a quell'angolo di giardino con le sue scalinate in cui erano depositati tanti miei ricordi e ho pensato di chiederti se tu avessi mai delle foto del periodo in cui c'era, sul web non sono riuscita a trovare nulla (solo qualche cartolina della facciata della stazione).
RispondiEliminaSarebbe davvero una bella cosa.
un saluto
Ciao Adriana, tra le mie innumerevoli fotografie ferroviarie di Porta Susa com'era, non ne ho specifiche che riguardano il giardino e le scalinate che collegavano piazza XVIII dicembre a corso Inghilterra.
EliminaHo però alcuni scatti che ho fatto dalla scalinata lato stazione, e un'altra dalla piazza dove sullo sfondo compare il giardino che c'era all'imbocco di corso Bolzano.
Pensi che ti possano interessare?
Fammi sapere, buona serata!
Un reportage, l'ennesimo da parte tua, con tutti i crismi!
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