Moderna come questa, o antica la giostra ha sempre esercitato un grande fascino, su grandi e piccini.
E' stata la sorpresa che ho trovato questa mattina in piazza dell'Annunziata a Venaria, dopo anni in cui le si poteva vedere solo in periferia - o andando ancora più indietro nel tempo - nella piazza del castello, prima del restauro della Reggia.
Quest'anno è stata concessa l'occupazione del suolo pubblico in un luogo centralissimo, il punto d'incontro per definizione dei Venariesi.
Naturalmente questa presenza mi ha fatto ritornare indietro nel tempo, sia quand'ero ragazzo io - avevo un debole per la giostra a catene, quella in cui ci si spinge per acchiappare il pennacchio per fare il giro gratis - e le gabbie, che certamente qualcuno di voi ricorda.
Con mio figlio, invece, si andava sulla giostra degli aeroplani, e lì era battaglia per non farsi abbattere e conquistare il giro successivo!
Ad aspettare il turno per salire c'erano bimbi con i genitori, altri con i nonni, e qualcuno tra le persone che conosco... beh, sarei salito volentieri pure io per la verità, anche se mi è stato detto che avrei fatto inclinare la giostra!
Ovviamente scherzavano...
è stato un bel tuffo nel passato! da piccola, sulla giostra, non andavo volentieri, l'ho riscoperta da grandicella... non è mai troppo tardi! buon pomeriggio!!
RispondiEliminaAnch'io amavo i dischi volanti;))
RispondiEliminaCiao Sirio.
Che bella cosa la giostra. Volevo sempre salirci, mi piacevano anche le automobiline sulla pista, ma mio padre non mi ci portava, dicendo che era pericoloso. Ci ho potuto andare solo da adolescente. Ma poi, abitando a Milano, le giostre non le ho più viste. Che peccato.
RispondiEliminaDolci ricordi! come non si può sentirsi banbini guardando una vecchia giostra girare...
RispondiEliminaGrazie Sirio hai risvegliato tanti ricordi di una infanzia passata.
Tomaso
Ciao Raggio, anche per me il primo ricordo, vedendo la giostra, è stato al passato.
RispondiEliminaCerte giostre di adesso non le approvo,sono solo espedienti per far provare stimoli forti, sfidare le leggi di gravità o altro.
Il romanticismo del cavallo che saliva e scendeva è finito...
Bellissimi, Roberta.
RispondiEliminaUn pò guerrafondai se vogliamo, ma era un gioco...!
Buona serata.
Ambra, mi hai fatto ricordare la pista che in effetti, come sosteneva tuo padre, poteva diventare pericolosa...ma non necessariamente!
RispondiEliminaMilano senza giostre? Che delusione!!
Ciao, buona serata.
Caro Tomaso, sono anch'io convinto che avanzando con gli anni abbiamo tendenza a ritornare un po' bambini.
RispondiEliminaLo trovo bello, come i ricordi entrambi aiutano a vivere!
Buona serata caro amico, un forte abbraccio.
ciao Sirio, ma la vedi che la teoria del tornare bambini è sempre giusta?
RispondiEliminao forse che ciascun adulto porta in sé l'anima fanciullesca? ma x davvero Sirio sei oltre che simpatico decisamente .. fanciullesco^^ e prendilo come un complimento perché tale vuole essere :)
ti do il buongiorno, ciao.
Grazie Chaillrun...io cerco sempre di fare riferimento ad un Moderatore unico, che sosteneva: " Se non diventerete simili a questi fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli" !
RispondiEliminaCredo che sia sufficiente, no? Il guaio è che ci si trova quasi sempre a remare contro corrente...
Ciaoooo, buona serata!
Siri, son felice di averti fatto dono di un complimento da te particolarmente sentito: essere fanciulli.. bé sei andato a prendermi l'Eccellenza in persona, colui al quale una come me, a cui si possono abbinare tanti sostantivi e/o aggettivi, fa riferimento. E non lo dico per ruffianeria, anche perché cosa ci guadagnerei a dirti una cosa per un'altra?? Nulla se non la perdita del rispetto e dell'amicizia di una Persona Unica (con la P e la U maiuscole) come sei te.
RispondiEliminaPoi tra fare riferimento e cercare di mettere in pratica, bé ci provo con una mia % di riuscita o mal riuscita.
Mi sa che son stata abbastanza contorta, spero tu mi abbia capita!
Insomma ho voluto darti un altro tocco della mia amicizia.
Buona serata CIAO!!
Un tuffo nel passato, sì... ma io non amavo le giostre in genere! forse il mio era un rifiuto dovuto al fatto che mio padre era nemico di farmici andare.. era un pericolo... e così sono cresciuta con la paura(in un cero senso) delle giostre..penso che questo mio atteggiamento incuriosirebbe Freud..^__^dato che tutti i bambini e i ragazzi amano certi divertimenti! abbraccione
RispondiEliminaAlle volte si vorrebbe tornare bambini!
RispondiEliminaCiao Sirio, purtroppo di giostre oggi se ne vedono poche, sarebbe bello se ritornassero in auge, anche io ci risalirei su volentieri, non si smette mai, per fortuna di essere bambini!
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