Pseudonimo di Celeste Raffaele Rosso, nacque infatti il 19 Settembre 1926 a San Michele Mondovì (CN) .
Il suo nome è particolarmente legato al "Silenzio", versione leggera del "Silenzio fuori ordinanza" che viene tuttora suonato nelle caserme.
Il brano fu inciso per caso.
In un concerto al Palaeur di Roma, di fronte a un pubblico militare, decise di eseguirlo con una malinconica parte recitata, nella quale descrisse la solitudine del militare di leva che dà una romantica buonanotte alla sua fidanzata lontana.
L'accoglienza fu esplosiva, il disco vendette dieci milioni di copie con successi e ripercussioni in Europa e in Giappone, dove il musicista fece numerose tournèe.
Concludo con due curiosità:
Tornava spesso e volentieri nel suo paese di origine, più precisamente nella frazione San Paolo di San Michele Mondovì, dove aveva la casa, i parenti e gli amici.
Cosa poco nota di lui: era un grande collezionista di film e materiale cinematografico; in particolare possedeva una notevole collezione di locandine.
Caro Leonardo, Grazie di questo video che mi viene la pelle d'oca ascoltandolo!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana caro amica, con un abbraccio e un sorriso:)
Tomaso
Ciao Leonardo,un brano del grande Nini che come dice Tomaso fa venir veramente la pelle d'oca
RispondiEliminaun amichevole abbraccio
Tiziano
Negli anni ho sempre ascoltato questo brano con una grande emozione. Di questo pezzo, quando ero giovane, avevo il 45 giri che ho distrutto per troppo ascolto.
RispondiEliminaGrazie per aver ricordato questo grande trombettista.
Uno dei pochi che poteva competere con Amstrong. Grazie per aver rispolverato questo brano. Anche nella versione militare dava dei brividi ai militari (io compreso) durante il servizio obbligatorio. Ciao ed a presto.
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