

Cari lettori, intorno alla festa di Sant'Uberto per una settimana si può dire che gravita tutta la Venaria Reale.
L' evento celebrativo è ideato per sancire il rapporto stretto tra la città e la sua Reggia, individuato nel periodo della commemorazione del patrono della caccia, che cade il 3 novembre.
Ieri mattina domenica 8 novembre, la chiusura della festa è stata condizionata dal maltempo, la pioggia non ha concesso un attimo di tregua per cui la prevista parata degli equipaggi ( grande e piccola vénerie: Società Torinese per la Caccia a Cavallo; Rappresentanza a cavallo della Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell'Esercito; Società Mitteleuropea per la Caccia a cavallo con muta di foxhounds; segugi italiani e cani da traccia; falconieri; trompes de chasse dell'Equipaggio della Regia Venaria) non ha potuto avere luogo.
Alle 11.15 è stata celebrata la Messa di Sant’Uberto presso l’omonima Cappella della Reggia, accompagnata dalle trompes de chasse dell'Equipaggio della Regia Venaria, organo, timpani e tromba barocca della Reale Scuderia.



Le parti comuni della celebrazione eucaristica, officiata da don Vincenzo Marino, parroco della Natività di Maria Vergine in Venaria, sono state affidate al coro della Parrocchia accompagnato all'organo portativo dal sottoscritto.

Alla messa è seguito un concerto di musica barocca, tipica del XVII secolo e di cui vi propongo uno dei classici. la celebre "Trumpet Tune" di Henry Purcell. per tromba e organo.
Buon ascolto!
che meraviglia Sirio...complimenti e grazie della musica.
RispondiEliminaCiao A
Che bella festa, la pioggia certe volte fa brutti scherzi... Complimenti per il tuo accompagnamento al coro, deve essere stato emozionante.
RispondiEliminaEvelin
Complimenti Sirio,
RispondiEliminase lo sapevo venivo a vederti. ;)
Peccato per la pioggia.
Un salutone
Mi compiaccio, bella festa e le feste dovrebbero essere tutte così, vissute con lo spirito giusto, predisposti all'incontro con l'altro.
RispondiEliminaFantastico Sirio!:)
RispondiEliminaLe immagini in primis...e la musica non è comunqe da meno.
Bisognerebbe sempre garantire massima partecipazione a feste e ricorrenze dei nostri luoghi.
Un saluto!
che gran belle foto venaria reale è magnifica
RispondiEliminaAliza, la musica...è la musica!
RispondiEliminaGrazie , buon pomeriggio.
Ciao Evelin, sono tanti anni che suono...ma l'emozione e la tensione sono immutati, è anche un modo per mantenersi attivi.
RispondiEliminaUn caro saluto, buon pomeriggio.
Ciao Memole, ti ringrazio!
RispondiEliminaIl prossimo appuntamento importante sarà la festa di santa Cecilia, il concerto con il Corpo Musicale G.Verdi si terrà sabato 28 novembre al teatro della Concordia, in corso Puccini.
Il programma è ricco, in quanto si esibiranno anche gli allievi dei corsi musicali, il quartetto di fiati, la band...e nella seconda parte noi.
Se potrai venire, sarà un piacere conoscerti!
Cara Sara, l'intenzione c'è sempre e noi pur non essendo professionisti l'impegno lo mettiamo al massimo.
RispondiEliminaBuon pomeriggio!
Grazie Guernica, sono gratificato da queste tue parole.
RispondiEliminaPer queste foto ero anche in una posizione privilegiata, per cui non mi è stato difficoltoso.
Devo dire che per questo genere di manifestazioni la risposta cittadina è sempre piuttosto sostenuta.
Un caro saluto!
Ciao Carmine, Venaria sta beneficiando dell'impegno profuso per la Reggia, il centro storico in particolare che è stato trasformato in isola pedonale, con tutti i benefici che la cosa comporta.
RispondiEliminaLe visite guidate fanno il resto, nella chiesa dove suono sono stato avvicinato diverse volte da comitive interessate anche all'organo, volevano conoscere...
Mi ha fatto piacere!
Buon pomeriggio
non sapevo esistesse il nome Uberto, credevo Umberto!! Il bello di leggere i blog è anche questo... si imparano tante cose così per caso... :)
RispondiEliminaArrGianf,anch'io rimasi stupito la prima volta che lo sentii,pensando proprio che fosse Umberto pronunciato erroneamente.
RispondiEliminaSuccessivamente mi documentai...
Un caro saluto.