A Torino si può andare in bicicletta?
La risposta è sì.
La città si è dotata da tempo di piste ciclabili,alcune raggiungono il centro,altre,le più belle,sono quelle situate lungo le sponde dei fiumi o che si inoltrano nei parchi cittadini.
Dal punto di vista naturalistico e ambientale la ciclabile che percorre la sponda destra del fiume Po
è la più interessante.
Si pedala tranquillamente,lontani dal traffico e piacevolmente immersi nella natura,che cambia ad ogni ansa del fiume,presentando angoli caratteristici e spunti notevoli per chi come me è appassionato di fotografia.
Concludo con una curiosità : Da dove deriva il nome "Molinette",con cui è conosciuto il più grande ospedale della Regione?
Il nome deriva dal fatto che sorse sulla riva del Po dove era presente un mulino chiamato “La Molinetta” e che aveva dato il nome all’area (regione della Molinetta), dove peraltro era presente anche la cascina omonima che apparteneva al conte di Costigliole d’Asti. La trasformazione al plurale è probabilmente dovuto al fatto che esistevano più mulini nella stessa zona.
Ah che bello Sirio.
RispondiEliminaLa mia città è piena di saliscendi, è un peccato ... bisogna essere provetti scalatori ...
Torino mi è sempre piaciuta, ho vissuto un anno perchè ho fatto il militare alla Montegrappa (alpino)e spesso vengo a trovare i miei zii..... Torino è bellissima
RispondiEliminanon vedo l'ora di riusare la mia bici...ora tra pioggia neve e freddo...come mi manca!!! un bacione
RispondiEliminaAh, Sirio, qui in Romagna la bici è un'istituzione. Appena posso la inforco e mi faccio anche sino a 10chilometri di pedalate.
RispondiEliminaTorino è stupenda. La visitai circa 8 anni fa in gita scolastica e ricordo che mi colpì per la sua maestosità. Non credevo fosse così bella prima di verificarlo personalmente...
Scrive Giorgio Bocca, in un suo recente libro, che il Po' una volta serviva per navigarlo e ora, invece, per andare in bicicletta lungo le piste ciclabili sugli argini!
RispondiEliminale piste ciclabili a Palermo ci sono, ma sono un obbrobrio alla faccia delle barriere architettoniche:
RispondiEliminaSono delimitate da una striscia sopra i marciapiedi. E fini a qui meglio di niente.
Peccato però che pedalando pedalando rischi di schiantarti contro pali della luce, fermate del bus e ovviamente edicole...
C'è da ridere o da piangere? Ancora non l'ho capito neanch'io...
più passa il tempo, più adoro torino
RispondiEliminabuon weekend sirio
Sembra un controsenso, eppure nella nostra Sardegna, sempre attenta all'ambiente, dove ci si aspetterebbe di trovare magari una pista ciclabile che attraversi la costa, c'è invece ben poco. Siete fortunati.
RispondiEliminaEnnesima buona notizia civica-ambientalista, bene!
RispondiEliminaCiao e buon weekend
Amo Torino anche se non ci sono nata.
RispondiEliminaHo capito xpx,da te non ci vuole la bici da turismo ma la mountain bike...
RispondiEliminaSempre sport salutare!
Un caro saluto.
Sei stato fortunato Bruno,la naja vicino a casa!
RispondiEliminaIo ero stato mandato in Abruzzo...mai fatto un viaggio così lungo!
Grazie per come apprezzi Torino,mi fa piacere.
Ciao,buon weekend.
Ciao Lo,lasciamo che quest'inverno si sfoghi,poi speriamo che anche le altre stagioni siano come Dio comanda!
RispondiEliminaRicambio,a te e alla gnoma.
Ciao Annarita,trovo la bici una splendida invenzione ecologica,oltre che economica.
RispondiEliminaTorino da allora è cambiata ancora,molti palazi storici sono stati ripuliti e/o restaurati anche per l'evento olimpico.
Ci sono troppi cantieri,quello della metropolitana in prima fila ma a lamentarsi sono solo gli automobilisti incalliti che non riescono a farne a meno...!
Un caro sdaluto.
Caro Sergio,per fortuna la navigazione sul Po è ripresa,a Torino in chiave turistica ma va bene lo stesso.
RispondiEliminaIL fiume viene utilizzato moltissimo dalle Società di canottaggio che hanno sede su entrambe le sponde,specialmente nei fine settimana è bello vedere gli armi in allenamento!
Buona domenica.
Mi dispiace Tarkan,ma...se le strisce delle piste ciclabili arrivano sul marciapiede,mi dici i pedoni dove passano?
RispondiEliminaIN MEZZO ALLA STRADA,EHEHEHEHEHHHH.!
Ciao,un caro saluto.
Andrew, mi fa molto piacere!
RispondiEliminaCiao,buona fine settimana.
Dai Cesco,se vince Soru magari il tuo Sindaco incentiva le piste ciclabili!
RispondiEliminaSì,in questo Torino si è mossa per tempo e direi abbastanza bene,parallelamente allo sviluppo del verde pubblico.
Grazie Romano!
RispondiEliminaRicordo quando venne istituita la prima via interamente pedonale,in centro: ci fu un putiferio da parte dei commercianti che temevano il crollo delle vendite...oggi in via Garibaldi (saldi a parte) non riesci più a passare,tanta è la gente che la frequenta.
E così l'area pedonalizzata si è allargata,è un'oasi di tranquillità dove fa piacere introdursi.
Un caro saluto.
Ciao stella,neppure io sono nato a Torino ma ho incominciato molto presto a frequentarla,ho fatto tutti gli studi subito dopo le elementari.
RispondiEliminaDa allora ho proseguito con il lavoro,fino a venirci ad abitare.
Ne sono contento per tanti motivi!
Buona serata.
Che belle queste foto, specie quella alla fine del post.
RispondiEliminaChissà se verrò mai a visitar Torino?!
però mai d'inverno..
Ciao, buona Domenica :o)
Anche la mia città è dotata di una buona pista ciclabile, solo che per arrivarci si deve attreversare la città, traffico compreso. Comunque con un pò di attenzione ci si può arrivare e godere di un paesaggio marino bellissimo.:-)
RispondiEliminaCiao sirio, anche a me piace molto Torino, sarà sicuramente più bella vista dalla bicicletta.....!!!
RispondiEliminaAnche tu affascinato dai toponimi!!!
Buona serata sirio e a presto.
buon inizio di settimana sirio
RispondiEliminaMa dai, non sapevo che esistessero questi posti a Torino!
RispondiEliminaps se passi ci sono novità! ;)