Cari amici, riporto integralmente il post di una blogger che non conosco ma che ha vissuto in diretta la tragedia del terremoto.
Questo il link.
Terremoto in Abruzzo: tutti i numeri utili.
Il Giustiziere degli Angeli
Questa notte ho guardato la sveglia ed erano le 03:15. La solita storia, ho pensato! Mi sveglio spesso di notte e mi giro e rigiro cercando di nuovo il sonno. Ma questa volta sentivo un senso di vuoto nello stomaco, come quando si ha fame fino a quando alle 03:32 ho cominciato a sentire il letto che si muoveva ed ho capito. Sono rimasta immobile aspettando che passasse a sembrava interminabile,sentivo il rumore delle sponde del letto e rumori di metallo all’esterno della casa. Quando è finita ho acceso la luce ed il lampadario ballava sinistramente. Tutti dormivano in casa e non c’era nient’altro che il silenzio della notte: forse troppo silenzio. Ho acceso la tv ma non si sapeva ancora niente. Solo questa mattina, come tanti, ho capito la portata di quanto era accaduto: il terremoto a L’Aquila e provincia ha portato morte e distruzione. Ed in un attimo ci si rende conto di quanto siamo piccoli ed inermi di fronte alla terra, di fronte alla nostra stessa esistenza. Inutile riportare qui le notizie che riguardano questa tragedia, i tg e la rete ne danno ampia informazione. Da parte mia posso solo rivolgere una preghiera a quanti questa notte hanno lasciato tra le macerie la propria vita, posso solo rivolgere un pensiero a tutte le famiglie colpite e posso solo dire a tutti noi di aiutare il più possibile le persone che si trovano dentro questa tragedia.
- Chiunque fosse interessato a mettersi a disposizione come volontario per l’emergenza terremoto può contattare - il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara telefonando allo 085 2057631 o contattando il centro istituito presso il Dipartimento Nazionale della Protezione civile 06 68203429.
- Chiunque fosse interessato a donare sangue, puo’ farlo recandosi presso:
Centro Trasfusionale dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, via Fonte Romana n. 8 (ingresso pronto soccorso), tel. 085 4252687; presso lo stesso centro e’ attivo anche il punto di raccolta della Fidas Pescara, tel.085 28221;
Centro raccolta sangue Avis Pescara, corso Vittorio Emanuele II n. 10, tel. 085 4221129.
- Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite puo’ portare i generi di prima necessita’ presso il Banco Alimentare dell’Abruzzo, in via Celestino V (zona nuovo tribunale, tel.335 7750780
- Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085.2057627
Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO “Spirito Santo” via Fonte Romana 8 - tel. 085.4252687
Per donare il sangue dal tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell’Avis più vicine: http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545
Per fare donazioni: Raccolta fondi Croce Rossa Italiana:
Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso BNL - roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale: pro-terremoto Abruzzo;
Conto corrente postale n. 300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;
Versamenti on line sul sito: www.cri.it/donazioni.html
Per enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali, c’è bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201
Uniamo le nostre forze e aiutiamo gli Abruzzesi!
P.S. Un grazie particolare all'amica stella per la sensibilità e la tempestività dimostrate.
grazie
RispondiEliminaGrazie caro Sirio, a me ar dispiace di non poter fare niente, per ovvie ragioni...
RispondiEliminaquello che posso e che ho potuto fare è un semplice msm
con il cellulare tim che uso quando vengo in Italia.
Un abbraccio forte.
Tomaso
Ciao Sirio!
RispondiEliminaPer fortuna l'emergenza sangue è terminata.
Che posso dire?
Sono molto amareggiata, come ho detto più volte.
Qui a Trieste ricordiamo troppo bene quella del 1976 per non capire i fratelli abruzzesi.
RispondiEliminaA loro e a chi li sta aiutando un abbraccio ed un pensiero, sempre!
Ciao Lo, in presenza di tragedie come questa la solidarietà è un dovere morale.
RispondiEliminaCaro Tomaso, tutte le nostre piccole gocce confluiscono nel mare della solidarietà, questo è importante!
RispondiEliminaUn caro saluto.
Ciao Guernica, ho letto il tuo post.Ti pare poco? Direi proprio di no!
RispondiEliminaUn caro saluto.
Chit, il terremoto è un dramma che non si dimentica.
RispondiEliminaIl Piemonte non è notoriamente sismico, ma la paura l'abbiamo avuta anche qui anni fa ; anche per questo
voglio aiutarli, e non solo con il mio blog.
Ciao,buon pomeriggio.
Adesso è il momento della solidarietà e dell'aiuto concreto. Anche io ho pubblicizzato su Scientifcando, nel primo post di ieri, riferimenti utili per i contributi.
RispondiEliminaLe polemiche su ciò che si sarebbe potuto fare e non è stato fatto adesso sono sterili....dopo ci sarà anche il loro momento.
Adesso, solo silenzio, rispetto e aiuti concreti.
Ciao. Sirio
Ciao Annarita, stiamo facendo tutti del nostro meglio...in presenza di queste tragedie aiutare concretamente è un obbligo morale.
RispondiEliminaUn caro saluto,buona giornata!
si ho letto anche io che già come donazione sangue sono al completo, il premier ieri ha detto che per Pasqua aiuterà la gente ad andare a mare che paga lo Stato. Insomma la speranza è che si sbrighino e che tutto torni alla normalità.
RispondiEliminaArrgianf, grazie della visita.
RispondiEliminaCi conosciamo in un momento molto triste,come hai messo in risalto sul tuo blog.
Un caro saluto,a presto!
infatti :(
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