martedì 23 febbraio 2010

FESTIVA'L


E' finito il Festivàl della Canzone Italiana (di Sanremo) , viva Sanremo!

Cari lettori, ho avuto la costanza di seguire fin quasi alla fine la serata conclusiva.
Mi sono sempre domandato se in queste circostanze prevale lo spettacolo o la musica.
Lo spettacolo certamente non è mancato, nel bello e nel brutto.
E la musica?
Sono tanti i fattori da considerare; il testo, la base musicale, l'interprete.
Certamente per una giuria non è un compito facile, in più Sanremo è una kermesse che investe molti aspetti.
Da musicista posso dire che sono rimasto sorpreso per alcune esclusioni, probabilmente dettate da fattori che andavano "oltre" il fatto musicale in se stesso.
Come sempre, sarà il pubblico degli ascoltatori a determinare il vero vincitore, che normalmente non è mai quello uscito dal verdetto di sabato sera...!!

Gustiamoci questo video, i Nomadi in una famosa canzone presentata nel 2006 che vinse nella categoria "gruppi" , era la 56esima edizione del festivàl della canzone italiana...e tra di loro mancava già dal 1992 il grande Augusto Daolio, giustamente ricordato durante la serata finale.

7 commenti:

  1. Caro Sirio sono perfettamente daccordo con tutto quanto hai affermato nel tuo interessante post non c'è più quella musica che ti tiene il fiato sospeso nell'ascoltarla, però lo spettacolo c'è stato un palco da sogno luci che con la nuova tecnologia è veramente spettaccolare.
    Lo scandalo per me è il sistema del voto! dovranno cambiare tutto se vogliono avere credibilità su chi veramente merità...
    Un abbraccio forte, Tomaso

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  2. Che oscenità questo Festival Sirio!
    Sono intollerante oramai...

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  3. Sono anni ormai che non seguo san remo! La buona musica l'ascolto nei vari locali di Roma dove si esibiscono artisti, ahimè sconosciuti, che meriterebbero davvero la grande platea!

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  4. eh si...strano spettacolo inutile chiedersi come si arriva...e che senso ha...ho trovato però una muasica ascoltabile e a volte bella...altre volte era mancata! buona serata

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  5. Caro Sirio, io non seguo più S.Remo che ormai da tempo non considera la musica ma, come hai detto te, l'apparenza, lo spettacolo fine a se stesso.Non sopporto tutto quello che ci sta dietro e i troppi soldi che vengono spesi , mentre c'è gente che soffre o non ha la casa.. Mah, non so cosa pensare!!!

    Cri

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  6. ...perchè San Remo è San Remo...si diceva!
    E ora?

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  7. non ho seguito molto ma da musicista, come te, ti posso garantire che cìè sempre meno tecnica, meno sostanza nei testi e nella stesura dei brani ...... ormai Amici e X-Factor sono i genitori dei nuovi "artisti" ...
    per chi suona come me in un gruppo sei tagliato fuori ancora prima di partire e non rimane che suonare nei locali della propria città (sempre e comunque difficilissimo) ma che per fortuna esistono persone come Pino (qualche messaggio fa) che ti fanno sognare

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Ludwig Van Beethoven