Questa poesia suscitò tale e tanto interesse che venne musicata, e la medodia si rivelò struggente cone i versi.
Cari amici, il pomeriggio di ieri è stato particolare quanto intenso: rivedendo la Sindone, ho pensato che l'Uomo crocefisso iniziò a soffrire appena nato "per loro nell'albergo non c'era posto" !! e continuò fino ad immolare se stesso, per amore.
Io sono stato operaio, so cosa vuol dire il lavoro in officina: Come Alberto Penna ho pregato Gesù, e vorrei che nascesse in un mondo che lo accolga, che lo accetti... e che lo ami!
Un motivo in più di gioia mi è stato dato dalla presenza dell'amica stella, una persona con una Fede grandissima.
Nel video che desidero condividere con tutti voi, ho raccolto alcune immagini del percorso sindonico, dalla partenza avvenuta davanti all'ingresso del Teatro Regio, lungo i giardini Reali per concludersi davanti alla Sindone esposta nella cattedrale di Torino, il duomo dedicato a san Giovanni Battista.
Io sono stato operaio, so cosa vuol dire il lavoro in officina: Come Alberto Penna ho pregato Gesù, e vorrei che nascesse in un mondo che lo accolga, che lo accetti... e che lo ami!
Un motivo in più di gioia mi è stato dato dalla presenza dell'amica stella, una persona con una Fede grandissima.
Nel video che desidero condividere con tutti voi, ho raccolto alcune immagini del percorso sindonico, dalla partenza avvenuta davanti all'ingresso del Teatro Regio, lungo i giardini Reali per concludersi davanti alla Sindone esposta nella cattedrale di Torino, il duomo dedicato a san Giovanni Battista.
Stupendo documento storico, Sirio.
RispondiEliminaGrazie Sirio... che mi hai fatto conoscere questo storico documento.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico.
Tomaso
Anch'io ti ringrazio per averci fatto conoscere questo storico documento.Ti auguro una serena serata,saluti a presto
RispondiEliminaChissà quale poesia verrebbe fuori oggi, visto che -almeno nel Veneto- il 48% degli operai vota lega!
RispondiEliminaVedi a questo link un articolo di ieri: http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=533207&Data=20100420&CodSigla=PG
Stella, mi era rimasta talmente impressa nella memoria che sono andato a cercare le notizie storiche sperando di trovarle...sono stato fortunato!
RispondiEliminaGrazie per la tua presenza.
Grazie a te Tomaso, quando trovo qualcosa di bello da condividere, è un piacere.
RispondiEliminaBuona serata!
Cavaliere, grazie e buona serata anche a te!
RispondiEliminaSergio, non oso pensarlo...una volta la classe operaia, di cui anche se non per molto ho fatto parte anch'io,era ben altra cosa...
RispondiEliminaPur passando successivamente da un'officina ad un ufficio, il mio modo di pensare non è cambiato affatto, mentre fa pensare seriamente questa "svolta" che hai citato.
Un caro saluto.
Incrociato per sbaglio dopo quasi un anno ma molto molto bello! Citi la poesia di Alberto Penna: sarebbe possibile trovare la musica?
RispondiEliminaCiao
Sarebbe possibile avere la melodia musica della poesia di Alberto Penna, è un po' che la sto cercando senza successo.
RispondiEliminaGrazie!