
la stazione di Lanzo, sullo sfondo
Cari lettori, oggi desidero parlare di una linea ferroviaria del Piemonte.
E' la Torino- Ceres, una ferrovia che iniziai a utilizzare tanti anni fa, terminate le elementari quindi alla fine degli anni '50, fino...alla data della pensione!
Un bel cammino fatto insieme, per cui ho assistito a tutte le peripezie e gli avvenimenti che hanno movimentato la sua storia, comprendendo quindi il rischio di chiusura all'esercizio pubblico, fino all'attuale gestione del GTT (Gruppo Torinese Trasporti) che ha avuto il merito di rilanciarla e riqualificarla, anche in un'ottica di servizio metropolitano in superficie, come il collegamento rapido con l'aeroporto Sandro Pertini di Caselle.
Un pò di storia :
Tra la fine dell'800 e l'inizio del 900, nelle valli di Lanzo sorsero ville e Alberghi famosi dove soggiornarono a lungo rappresentanti di Casa Reale e personaggi famosi (su tutti Guglielmo Marconi). Nello stesso periodo furono approntati e attivati i primi tronconi della futura
ferrovia , con il primo tratto da Ciriè a Lanzo.
L'attuale stazione ferroviaria di Lanzo fu inaugurata nel 1916, quando la linea fu prolungata fino a Ceres. Il nuovo tronco ferroviario, progettato dall'ingegner Scotti, fu dotato di stazioni in stile chalet svizzero. Intento di questo nuovo modo di concepire le stazioni di questi paesi di montagna e mezza montagna é chiaro: le stazioni non sono più soltanto edifici per viaggiatori, bensì richiamano alla mente l'immagine che si vuole attribuire ai luoghi di villeggiatura montana.
Questa ferrovia, ormai storica, ha alcune caratteristiche peculiari che desidero farvi conoscere :
- E' stata una delle prime ferrovie in Italia ad essere elettrificata con alimentazione a corrente continua;
- Il tratto montano, da Lanzo a Ceres,( altra località turistica) è gradevole per il viaggiatore, la linea si arrampica fino a raggiungere gli 800 metri circa del capolinea.
Mi capita ancora di utilizzarla, specialmente quando faccio qualche consegna floreale nei paesi serviti da questa ferrovia, con la differenza che oggi, rispetto ai primi anni in cui usufruivo del servizio (ehm...) è un viaggio da signori!

uno dei nuovi TTR attualmente in esercizio.
Molto interessante conoscere la storia della ferrovia nel Piemonte.
RispondiEliminaVedi caro Sirio oggi ho conosciuto qualcosa di nuovo che non sapevo, grazie a te qui nei tuoi post posso tanto imparare!
Buona serata caro amico,
Tomaso
INTERESSANTE...ciao Sirio
RispondiEliminanon ricordo se lo hai già fatto...ma se vuoi puoi scegliere un numero per una strenna natalizia...basta solo unnumero...sul mio blog.
ciaooooo
viaggiare in treno è meraviglioso....il rumore il suono del treno che sferraglia sulle rotaie le immagini che scorrono veloce dai vetri...scoprire le piccole e antiche linee sono deliziose! Buona serata :)
RispondiEliminaciao Sirio, capito a fagiolo, ossia a proposito di mezzi di trasporto, velocità ... mi hai messo addosso una certa curiosità con quanto hai scritto nel tuo commento da me ... cosa ti è capitato? Sia chiaro, dimmi pure che devo farmi gli affaracci miei ... un caro abbraccio e buona giornata ^_^
RispondiEliminaHanno un che di misterioso le ferrovie... sarà per quelle rotaie che corrono parallele oltre l'orizzonte, come arcobaleni ai cui piedi è nascosto un immenso tesoro!
RispondiEliminaciao sirio,
RispondiEliminaè proprio vero... col tempo che passa, a distanza di anni, ci accorgiamo di quanto l'ambiente cambi insieme a noi. tu come stai? sempre appassionato di musica? noi a breve faremo il concerto natalizio... che bello!
PS
gli "amici di blog" non si dimenticano, anche se ci siamo protratti in lunghe assenze... a presto anche con tue news!!!
Ciao Sirio, ho deciso che voglio fare questo tragitto in treno, deve essere bello passare tra gli alberi innevati.
RispondiEliminabuona domenica.