il ponte Castellamonte
Da quel momento, il turismo ha fatto passi da gigante, portando nel centro storico e non solo una ventata di novità e, se vogliamo, anche di benessere.
Arrivo al dunque : è giusto, il nome del turismo, abbattere un ponte edificato nel 1878 e cementificare un' estesa area verde nella zona pre-parco, per destinarla a parcheggi?
I residenti di Venaria si sono divisi, che è favorevole e chi no.
A rappresentare la voce dei "no", questa mattina in piazza dell'Annunziata c'era un gazebo dell'Associazione "Cento Fiori" che raccoglieva firme per la modifica del progetto, in primo luogo la conservazione del ponte.
In breve, gli organizzatori chiedono ai nuovi amministratori che vengano rispettate le promesse elettorali che riguardano il centro storico ;
- Lavorare per una ambiente migliore per tutti, privilegiando il trasporto collettivo a quello individuale.
- Difendere con maggior decisione il territorio e l'ambiente, non avallando soluzioni tecnicamente
irrazionali riguardo alla gestione dei fiumi.
Cari lettori, di questo ponte ne avevo parlati QUI , naturalmente ho firmato la petizione sperando che la voce del dissenso prevalga!
Hai ragione. In nome del turismo che porta benessere a una città si distrugge tutto quello che è possibile distruggere. Peccato!
RispondiEliminaSi è anche vero che il turismo porta benessere!!! ma c è un limite in tutto, bisogna anche conservare quelle cose che i nostri nipoti e pronipoti possano godere e vedere quello che gli altri hanno fatto.
RispondiEliminaTi auguri cara Sirio che siano in tanti a favore per conservare questo ponte simbolo della storia.
Tomaso
Ma davvero vogliono fare una simile bestialità? hai fatto bene a firmare, caro Sirio, e speriamo che se ne tenga conto delle firme che di certo saranno numerose... ma se ci sono interessi alti nel mezzo, non terranno conto di niete, temo.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata
Per il turismo, cioè per prendere più "schei", ci sono quelli che non ci pensano due volte a rovinare tutto.
RispondiEliminaQui a Venezia dismettono case e palazzi e li modificano in B&B e hotel; e intanto gli abitanti sono in diminuzione: una città senza i suoi abitanti non è più una città.
Auguri per la vostra battaglia.
Ambra, mi auguro fortemente che la petizione abbia il successo che merita.
RispondiEliminaPurtroppo quando ci sono di mezzo interessi economici, diventa tutto più difficile.
A presto!
Caro Tomaso, potrebbero destinarlo a passaggio pedonale, per esempio.
RispondiEliminaSperiamo, così come auspico che i parcheggi - peraltro necessari - vengano predisposti DIETRO la Reggia e fino al confine con il Parco Regionale.
Buona serata!
Cara Paola, credo che la raccolta di firme sia solo il primo passo,a cui ne seguiranno altri proprio per gli interessi che gli appalti d'opera apportano.
RispondiEliminaStarò certamente attento all'evolversi del tutto... !!
Un abbraccione a te, e buona serata.
Caro Sergio, se non ci pensano loro vediamo di farli ragionare noi.
RispondiEliminaE' chiaro che gli euro-reggia fanno gola a tanti, è un business che però non deve ritorcersi contro.
Vedo purtroppo che a Venezia non va meglio, perciò ricambio gli auguri...!!
hai ragione...ti abbraccio!!
RispondiEliminaspero, anzi ne sono certa, le firme per la conservazione del ponte saranno numerose. sarebbe proprio un peccato distruggere un patrimonio storico di quella portata!
RispondiEliminaogni volta che apro il tuo blog, ammiro la sacra di Monte sant'Angelo (é così che si chiama vero?). ci sono stata, anzi le ho visitate tutte e tre... una più maestosa dell'altra! un caro saluto e l'augurio di una buona settimana!
quando ho inviato mi è venuto il nome: sacra di S. Michele, giusto?... quella menzionata prima è in Puglia... la memoria fa cilecca! correggimi! ciao.
RispondiEliminaCiao Aliza, grazie per la solidarietà.
RispondiEliminaTi auguro un'ottima serata!
Ciao cara Raggio,sarebbe veramente uno schiaffo alla Storia l'abbattimento di quel ponte.
RispondiEliminaCome te, mi auguro che le firme siano tantissime.
Sacra di san Michele, ricordi bene...dichiarato monumento simbolo della Regione Piemonte, vista la sua storia millenaria.
Monte sant'Angelo la conosco solo di nome, è una meraviglia!
Buona serata di san Valentino.
come tu saprai sono tre grandi costruzioni erette in onore di s. Michele e ognuna è distante dall'altra in misura quasi uguale. l'ho visitate tutte e tre, ma non volutamente, per caso o forse per un disegno a me ancora sconosciuto. quella più caratteristica è mont s. michel in Bretagna per l'effetto della marea, quella in Puglia è addirittura ricavata sotto terra ed è singolare. di quella piemontese sono rimasta colpita dalla ruota che fungeva da montacarichi azionata da uomini. forse è la più alta ed imponente. scusa, ma mi andava di raccontartelo. ciao e buona serata!
RispondiEliminaSperiamo nella petizione,per fermare questo scempio.Saluti a presto
RispondiEliminaChe splendida descrizione cara Raggio, è come se ci fossi stato...
RispondiEliminaper merito tuo!
Grazie della visita, ti auguro buona serata.
Me lo auguro fortemente Cavaliere, sarebbe veramente un peccato perdere una costruzione del genere.
RispondiEliminaBuona serata, a presto.