sabato 16 aprile 2011

UN SIGNORE DEL PALCOSCENICO OPERISTICO


La notizia della morte improvvisa di Vincenzo La Scola è stata data ieri sera in diretta da radio3, durante il concerto- intervista di Andrea Lucchesini, magistrale interprete di alcune sonate per pianoforte di Beethoven come "Al chiar di Luna" e "Appassionata".

Il tenore siciliano, nato nel 1958 a Palermo è morto in Turchia dove si trovava in tournèe, per un malore. Per oltre 25 anni ha svolto una carriera di successo internazionale nelle opere del repertorio italiano di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti e Vincenzo Bellini.
Ha avuto successo anche nel campo della musica leggera collaborando con Cliff Richard nell'album EMI Vita mia (2009). Nel 2000 è stato ambasciatore dell'UNICEF.

Nel 2003, dopo avere inaugurato la stagione del Teatro Regio di Torino con "Simon Boccanegra", ritorna al MET di New York con "La Boheme". E' invitato dal Maestro Myung Chung a partecipare ai concerti di Natale e New Year a Tokyo per le televisioni giapponesi ASAHI e NHK.
Nel 2004 viene nominato docente principale e direttore artistico dell'Accademia Verdi Toscanini della Fondazione Arturo Toscanini di Parma e nel gennaio 2005 debutta nel ruolo di Manrico de "Il Trovatore" in una edizione che lo vede anche responsabile artistico del progetto registico e scenografico.

Come sapete cari lettori, non sono un melomane ma ascolto volentieri anche la musica operistica.
Per ricordare questo artista nostrano, desidero proporre un celebre brano da "Aida" di Giuseppe Verdi : Celeste Aida.
Buon ascolto, e buon fine settimana!

12 commenti:

  1. Ah che meraviglia sentire Verdi e questo tenore che conosco pochissimo.
    L'Aida poi è tra le opere più potenti e significative di Verdi.
    Me lo sono ascoltato.

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  2. Ciao Sirio, passata la mia tristezza nostalgica eccomi per un caro saluto.
    Buona domenica cara amico.
    Tomaso

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  3. Caro Sirio, non conoscevo questo personaggio del panorama operistico ma, da ciò che scrivi, penso che lascerà un vuoto.
    Lieta domenica. Roberta

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  4. Ho sentito la notizia, sono addolorata per questa morte che ci priva di un uomo e un grande artista.

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  5. Grazie Sirio e Serena Domenica delle Palme!

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  6. Cara Ambra, Aida è una delle pochissime opere che ho visto...però all'Arena di Verona!
    Grandiosa, non trovo altro aggettivo che renda meglio l'idea.
    Ciao, buona serata!

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  7. Caro Tomaso, oggi è iniziata una settimana molto particolare, in preparazione ad un evento unico e dotato di un Carisma che direi universale.
    A presto caro amico, un forte abbraccio!

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  8. Ciao Roberta, lo conoscevo di nome ma a dire la verità l'avevo ascoltato poche volte.
    Certamente nel panorama Verdiano sarà una mancanza importante!
    Buon inizio di settimana.

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  9. Condivido, Elettra. Era ancora giovane, peccato davvero!
    Buona serata.

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  10. Erika, grazie di che?
    Mi conosci da poco, per me la musica è condivisione, anch'io nel mio piccolo cerco di trasmettere emozioni.
    A presto!

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  11. Ciao Sirio, son passato per ringraziarti del commento che hai appena lasciato sull'Angolo del sorriso.
    Cordialmente e a rileggerti

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  12. Dispiace sempre quando vengono a mancare artisti validi: era ancora giovane tra l'altro; non lo conoscevo, ma da quel che ho sentito dal tuo video aveva un bel timbro di voce, chiaro, un po' sul tipo di Del Monaco che amo tantissimo e che rimpiango sempre.Grazie!
    Bene ti lascio anche gli auguri per una Buona Pasqua: che tu possa trascorrerla serenamente. Un abbraccio

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" La musica é il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei sensi, ed é l'unico immateriale accesso al mondo superiore della conoscenza. Nella musica l'uomo vive, pensa e crea".

Ludwig Van Beethoven