
I più insigni rappresentanti della vera arte descrittiva sono: per le arti figurative Michelangelo, per la musica Bach.
L'autore delle Cantante e delle Passioni era un poeta, anche se non si sapeva esprimere con eleganza, e se il suo gusto non era più raffinato di quello dei suoi contemporanei, come si vede dal fatto che tanto gli piacevano i libretti di Picander. Egli era un poeta nell'animo e quando esaminava un testo, cercava soprattutto di metterne in luce la poesia.
La lingua musicale di Bach è la più plastica e precisa che possa esistere perché ha radici e derivazioni proprio come qualsiasi lingua parlata. Nelle sue opere si trova tutta una serie di temi elementari nati da immagini visive, ognuno dei quali dà origine ad una famiglia di temi leggermente diversi a seconda delle diverse sfumature dell'idea che egli vuol tradurre in musica. Spesso la stessa radice appare così in venti o venticinque varianti diverse poiché Bach, per esprimere un'idea, ritorna sempre alla corrispondente formula fondamentale.
Egli può esprimere così ogni idea con sorprendente evidenza, e specialmente per la descrizione del dolore e della gioia la sua musica ha una tale varietà di sfumature che non si trova presso nessun altro musicista.
Quando ci si sia bene impadroniti degli elementi del suo linguaggio, anche le composizioni prive di testo letterario, come i preludi e le fughe del Wohltemperierte Klavier, diventano in un certo senso parlanti, ed esprimono anch'esse delle idee concrete. Se invece la musica è scritta su di un determinato testo, noi siamo in grado di precisarne le idee più caratteristiche ricavandole dalla sola osservazione dei temi, indipendentemente dal testo. [...]
tratto dal volume:" Bach, il musicista poeta " di Albert Schweitzer, Suvini Zerboni ed. MilanoLa descrizione che ci viene presentata da Schweitzer , che era anche musicista, non necessita di ulteriori approfondimenti nè spiegazioni.
Bach è un caposaldo, un punto di riferimento per chiunque si voglia inoltrare in quel bellissimo mondo che è la musica!
Io sono di parte...e metterei al posto di Bach, accanto a Michelangelo, Mozart :)
RispondiEliminache bella questa spiegazione mi ha fatto capire di più perchè mi piace bach
RispondiEliminaciao Sirio, sempre belle e chiare le tue spiegazioni, ed è vero ogni arte deve dare un'emozione.
RispondiEliminaQuante cose nuove imparo passando da te caro Sirio,
RispondiEliminatutto è per me interessante,
un saluto Tomaso
Un GRANDE poeta oltre ad un GRANDE musicista!
RispondiEliminaBuon week-end
ciao Sirio, buona domenica.
RispondiEliminaUn passaggio per augurarti una buona domenica!!!
RispondiEliminaMi piace Bach...e pensare che quando ero più piccola divoravo tutte le notti tanta di questa musica....
RispondiEliminaBuona domenica, un abbraccio