
Qui la drammatica testimonianza della figlia.
E' drammaticamente desolante constatare come certa gioventù manchi totalmente di valori, di sensibilità e di mancanza di emozioni.
Dopo l'aggressione mortale ai danni di Giorgio, i due assassini sono tranquillamente saliti su un bus e anche lì si è ripetuta la scenetta per le sigarette.
Ci vogliono le ronde? No.
Ci vogliono più forze dell'ordine? Neanche, non è certamente compito loro provvedere all'educazione della gioventù!
E' DALLA FAMIGLIA, E LO SOTTOLINEO, che inizia il processo di educazione.
Ai tempi miei c'era forse troppa severità e la libertà di movimento piuttosto limitata, adesso però mi sembra che si stia esagerando nel senso opposto.
E allora? Ben venga la sentenza dei Giudici milanesi che hanno condannato i genitori di quei ragazzi che stuprarono una tredicenne!! Motivazione : "Non hanno educato i figli ai sentimenti"
Qui il link.
Che tristezza...
RispondiEliminaSono decisamente daccordo con te....Aggiungerei anche la "certezza della pene" cosa che in Italia non esiste.
RispondiEliminabuon we
Ritorno alla cultura, educazione, presenza delle famiglie e certezza della pena...
RispondiEliminaHo sentito e sono rimasta basita.Come sempre.
Caro Sirio,
RispondiEliminaquesta tragica vicenda mi addolorata come madre e cone persona e sono decisamente d'accordo con te, niente ronde e niente polizia: i nostri figli devono essere educati da noi al rispetto della vita. solo la famiglia può trasmettere certi valori,e solo con certe basi i ragazzi possono andare per le strade del mondo senza usare mai la violenza, contro gli altri e contro se stessi.
Vicende dolorose. La spia, probabilmente, del fallimento di tutto il sistema educatvo italiano (famiglia, scuola, stato).
RispondiEliminaCerto stellina, ed è ancora più triste confermato da te che hai dedicato la tua vita nel difficile mestiere dell'educatore...forse, supplendo anche alle carenze dei genitori dei tuoi alunni!
RispondiEliminaBuiona domenica.
Pino, speriamo che la Giustizia cambi...specialmente nei tempi di applicazione!
RispondiEliminaGuernica, certo.Sono punti fondamentali, cardini per un vivere che vogliamo "Civile".
RispondiEliminaPer fortuna non tutti i giovani e non tutte le famiglie sono così.
Sara, purtroppo assistiamo allo sfascio di famiglie che di questo termine ne avevano fatto solo una scommessa, un modo di dire già all'origine...!!
RispondiEliminaAlfa, sono d'accordo quasi su tutto.
RispondiEliminaLa famiglia,però, dovrebbe essere il punto di partenza dell'educazione, a prescindere sia dall'insegnamento scolastico e più ancora dello stato! (E si vede...)
Sono d'accoro. li ho messi in quella sequenza (famiglia, scuola, stato) proprio per indicare gli agenti educativi dal più importante.
RispondiEliminaSì Alfa, una precisa scala di valori quali dovrebbero essere TUTTI...!!
RispondiEliminaHai ragione su tutto. Speriamo che questa parte di società cambi rotta.
RispondiEliminaUn caro saluto
p.s.: bel post
Quanta tristezza....sono arrivata al punto di spegnere la tv ma,non perchè voglio nascondere a mio figlio ciò che accade nel mondo ma,non so più come spiegare così tanta violenza.....
RispondiEliminaCaro Romano, non è un lavoro facile nè corto ma bisogna provarci...!
RispondiEliminaCiao, buon inizio settimana.
Ty, ho sempre sostenuto che il mestiere di genitori (educatori) è il più difficile.
RispondiEliminaIo credo che la violenza sia possibile spiegarla solo condannandola, con le parole ma soprattutto con l'esempio.
Dove i ragazzi sono lasciati soli a se stessi, purtroppo i risultati sono questi...!!
Un caro saluto.
Help....come faccio però a caricare i video di you tube sul blog?
RispondiEliminaChe frana!
Ty, non è difficile.
RispondiEliminaSulla destra del video c'è una finestrella, con sopra scritto: Codice da incorporare. Selezioni tutto e fai copia/incolla sul post.
Se lo vuoi vedere subito, va in anteprima e te lo gusti!
Buon pomeriggio e ...buon lavoro, se hai bisogno sono qui.
Ciao!