


Questo è quanto rimane dei due mezzi coinvolti nell' incidente di questa mattina, accaduto poco prima delle 8 all'incrocio (con semaforo) tra corso Grosseto e via Casteldelfino.
Torino è ancora in clima vacanziero, ma purtroppo la città semideserta a volte può diventare un invito alla velocità , con i risultati che ho documentato.
Cari lettori, ci ho pensato un bel pò prima di pubblicare questo post, ma ho ritenuto opportuno farlo perchè una guida prudente e il rispetto dei limiti di velocità sono fondamentali.
Una vettura condotta in modo sconsiderato può diventare una potenziale bomba, causando feriti e a volte anche morti, lasciando famiglie nel dolore più grande.
Hai fatto benissimo a scrivere questo post, io sono una di quelle che a causa altrui, ci hanno rimesso per colpa della velocità e dell'alcol. Ora sono stopia
RispondiEliminaCondivido pienamente il tuo pensiero
RispondiEliminaNon lo si ricorda mai abbastanza....
RispondiEliminaViviana, grazie della tua testimonianza...
RispondiEliminaPino, la prudenza non è mai troppa, dovrebbe essere un "comune denominatore".
RispondiEliminaBuona serata!
Carla, per questo ho pubblicato queste foto.
RispondiEliminaAvrei preferito postarne ben altre...
Buona serata, un caro saluto.
Caro Sirio purtroppo dobbiamo assistere spesso ha queste tragedie.
RispondiEliminaCondivido pienamente i tuoi pensieri, e spero che questo post faccià riflettere coloro che non conoscono la prudenza.
Buona giornata caro amico
Foto scioccanti ma che fanno riflettere: la strada non è un "simbolo di libertà" ma sopratutto i giovani non lo capiscono.
RispondiElimina"UN FRENO RAGAZZO"
La strada fiume d'asfalto/
ebbrezza simile al volo/
il giovane viso a fendere il vento.
...Un freno ragazzo/
un freno al tuo entusiasmo!
Oltre la curva/
Giovinezza accartocciata/
ciottolo/
rotolante oltre la Vita.
Corolla di pietra/
-rosso cupo-
sul ciglio/
una Madre sconfitta."
Caro Tomaso, grazie!
RispondiEliminaIl motivo che mi ha indotto a pubblicare questo post è esattamente quello che hai scritto.
Un forte abbraccio, a presto.
Bella poesia Sara, dovrebbero leggerla in molti!
RispondiEliminaUn caro saluto.
hai pienamente ragione: molte, troppe vittime per colpa degli altri, della loro incoscienza e del loro egoismo... ogni volta che rientriamo a casa in serenità, ringrazio Dio! buon pomeriggio.
RispondiEliminaCondivido in pieno il tuo pensiero;la prudenza non è mai troppa.Ti auguro una felice serata,saluti a presto
RispondiEliminaCiao Sirio, come dice il detto: " la madre degli imbecilli è sempre incinta", che si mettono alla guida di una macchina ignorando ogni cautela o responsabilità, mettendo in pericolo così la propria vita e soprattutto quella degli altri, vittime inconsapevoli della superficialità.
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Hai fatto benissimo a pubblicare questo post.
RispondiEliminaSia da monito!
Esatto, Raggio. Sembrava che la perdita dei punti sulla patente avesse messo un freno inibitore, ma purtroppo vedo che con il passare del tempo le cose non migliorano.
RispondiEliminaNon condivido il comportamento di quei genitori che nel fine settimana (in particolare) concedono ai figli le loro vetture potenti solo per la loro insistenza...
Sì Cavaliere, non è il primo proverbio che si rivela "ad hoc",
RispondiEliminapurtroppo.
Un caro saluto.
Sciarada, hai colto nel segno : superficialità, modi e comportamenti rivolti solo a soddisfare il proprio ego. Se poi sono anche altri a rimetterci, poco importa...!!
RispondiEliminaBuona domenica sera.
Grazie stellina, come sai il motivo prevalente di questo post è esattamente quanto hai scritto.
RispondiEliminaUn bacione, e buona domenica sera!