
il ponte Castellamonte, sul Ceronda
I visitatori della Reggia, attualmente percorrono il ponte Castellamonte proveniendo dalla provinciale 1, più conosciuta come la "direttissima" per le valli di Lanzo.
Sebbene pregevole da un punto di vista architettonico, il ponte risulta strutturalmente inadeguato. Per realizzare i lavori sarà necessario demolirlo e sostituirlo con una struttura provvisoria in attesa della realizzazione del nuovo attraversamento, che verrà edificato più a monte dell'attuale.
Il futuro ponte sarà in cemento armato, avrà due corsie da tre metri e mezzo con banchine larghe oltre un metro e sarà completato da due marciapiedi ciclo-pedonali di tre metri ciascuno.
Il materiale del “vecchio Castellamonte”, una volta smantellato, verrà riutilizzato per il rifacimento estetico della passerella Mazzini localizzata più a valle a ridosso del centro storico di Venaria. Insieme alla costruzione dell’opera è prevista la messa in sicurezza dell’alveo del Ceronda, onde scongiurare nuovi ed eventuali futuri allagamenti .
Sono scelte giuste? Per i parcheggi certamente sì, con il notevole afflusso di turisti la Città è carente, sotto questo punto di vista.
Resta comunque il fatto che il nuovo ponte non potrà competere per bellezza con quello esistente oggi...
Qui sotto, qualche immagine recente.



E un vero peccato abbattere questo bellissimo ponte, come già successo da altre parti potrebbero lasciarlo intatto per il passaggio ciclopedonale e costruirne uno solo per il passaggio di auto e moto.
RispondiEliminaChissà che magari questa soluzione non sia neppure stata presa in considerazione. Buona vita, Viviana
Ho visitato la reggia di Venaria...sicneramente non mi ricordo di questo ponte, ma io penso che tutto ciò che si abbatte di "antico" per far posto a strutture più moderne, sia un sacrilegio...
RispondiEliminaUn vero peccato, sono d'accordo con le amiche che mi hanno preceduta.
RispondiEliminaUn caro saluto
Cri
Si potrebbe lasciare il manufatto storico,molto bello,ed usarlo per pedoni e pista ciclabile.Il nuovo potrebbe servire slo per iltreffico automobilistico,quindi più snello e meno invasivo,perchè si tratterà comunque di cemento.
RispondiEliminaServirebbe in questo caso anche il contributo di condivisione dei cittadini e per Veraria è stato fatto molto e bene,mi pare.
Ciao,Sirio
Peccato perchè è veramente molto caratteristico!
RispondiEliminaUn vero peccato;una soluzione come suggerito da altri sarebbe ristrutturarlo e renderlo solo pedonale.Buona giornata a presto
RispondiEliminaViviana, la tua è un'idea molto buona e da portare avanti.
RispondiEliminaPure io la vedo allo stesso modo, e mi auguro proprio di essere in buona compagnia!
Vedremo, adesso le vacanze sono finite per tutti...
Un caro saluto.
Carla, mi fa piacere che tu sia venuta a visitare la Reggia.
RispondiEliminaHo sentito che tra poco si potrà farne la visita virtuale, parola di Google Italia.
Condivido, un ponte che risale al 1878 non si deve abbattere!
Un caro saluto, a presto.
E' vero Cri, tutto ciò che è storico deve rimanere, anzi, salvaguardato.
RispondiEliminaCiao, buona serata.
Chicchina, sarebbe la decisione più saggia anche prevedendo i nuovi parcheggi a ridosso della Reggia.
RispondiEliminaPenso che i Venariesi come me non vedano di buon occhio questa demolizione.
Ciao Ty, ce n'era un altro simile a questo sulla Stura, appena oltre la cofluenza del Ceronda: Se l'è portato via una piena spaventosa negli anni 60, non è mai stato ricostruito. Questo, invece, viene fatto ex-novo perchè c'è la Reggia da visitare...!!
RispondiEliminaCavaliere, per fortuna è stato solo firmato il protocollo d'intesa.
RispondiEliminaPer l'attuazione, come in tutte le cose pubbliche, ci vorrà del tempo per cui le cose potrebbero ( e dovrebbero) cambiare.
Speriamo!
Che tristezza caro Sirio, mi auguro che non sia una questione esclusivamente economica, perchè il non pensare a salvaguardare questo ponte dalla distruzione e annientare la bellezza per un'opera moderna mastodontica mi sembra veramente assurdo e invasivo nei confronti della natura che circonda questo posto.
RispondiEliminaBuona giornata!
Possibile che non esista o meglio che non si prenda in considerazione un'alternativa alla demolizione come suggerisce giustamente Viviana?
RispondiEliminaUn caro saluto
Lo spero fortemente anch'io Sciarada, tanto più che questo ponte non dà l'accesso a piazza della Repubblica, cioè l'ingresso alla Reggia. Purtroppo il "miraggio" del denaro è sempre forte.
RispondiEliminaBuona serata!
Ciao Romano, bentornato!
RispondiEliminaIo spero tanto che i cittadini Venariesi si oppongano a questa demolizione, e per quanto posso contribuirò anch'io, pur non essendo più residente.
Un caro saluto, a presto!
non è possibile tanto scempio, certamente il ponte rimarrà!!! ce lo auguriamo tutti...
RispondiEliminaCara Raggio, in effetti mi sono stupito alquanto vedendo il Consorzio della Venaria Reale tra i firmatari...proprio loro che sono i "depositari" di tutto quanto attiene al restauro e alla conservazione...E' tutto detto!!
RispondiEliminaUn caro saluto, buona serata.
uno delle meraviglie del canottaggio e poter spiar da un altro punto di vista particolari e bellezze...mi spiace per questa decisione..mi siace per questa ostinazione a rovinarre...un abbraccio
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