Cari lettori, sapete già che amo la città in cui vivo.
Pur conoscendola abbastanza bene, ogni tanto mi capita ancora di vedere luoghi di cui ignoravo l'esistenza, e soprattutto la storia. La Società Ginnastica Torino, di via Magenta, è una di queste.
Mi sono trovato di fronte ad un bel palazzo storico (quello della foto) , ristrutturato , con una piccola targa in ottone lucidissima, che indicava appunto la Sede della sopracitata Società.
Nel 1844 nasce la prima società ginnica italiana, una delle più antiche d'Europa, che prosegue ininterrottamente la propria attività da allora.
Uno dei fondatori è stato Rodolfo Obermann, insegnante alla Reale Accademia Militare, alla Scuola di Ginnastica e Artiglieria e istruttore dei bersaglieri di LaMarmora.
Fin dai primi anni di attività, divulga un programma di sport per tutti e si apre anche alle ragazze, superando le prevenzioni e il perbenismo del regno di Carlo Alberto
tratto da "Storie di Torino"
Questo caro Sirio succede a tutti di scoprire delle cose esistenti nella città che da molto tempi ci sei e scopri delle cone nuove sempre essistite.
RispondiEliminaBuon inizio della settimana amico.
Tomaso
è bello scoprire nella propria città angoli nuovi e sconosciuti, scoprire che ci regala ancora angoli belli! buona notte :)
RispondiEliminaCiao Sirio, hai scoperto una chicca storica, è molto interessante che questa Società Ginnica di Torino fosse così all'avanguardia da superare le convezioni sociali, personalmente lo trovo eccezionale!
RispondiEliminaAllegra giornata!
Anch'io penso che scoprire angoli sconosciuti della propria città sia un piacere unico. La città, il luogo dove vivi è la tua culla, la tua isola nel mondo e perlustrarne ogni angolo trasmette forte la sensazione di appartenenza appunto a questo luogo.
RispondiEliminaSei fortunato: abiti in una città bellisssima! Ci vengo spesso in treno. Quando esco da Porta Nuova, ma già prima, quando sono ancora in treno e inizio a vedere antichi palazzi con abbaini, mi pare di staccarmi dalla mia quotidianità e di vivere in una dimensione magica. Un giorno a Torino per me è proprio un giorno di vacanza!
RispondiEliminaCaro Tomaso, ho la fortuna e la possibilità di girare molto a piedi, per cui sono agevolato : inoltre mi piace fare ricerche, l'avrai capito...
RispondiEliminaBuona giornata caro amico, un forte abbraccio.
Dici bene Lo, a volte le sorprese sono proprio...dietro l'angolo.
RispondiEliminaBuona giornata, a presto.
Sciarada, infatti è stata una scoperta anche per me!
RispondiEliminaCiao, buona giornata e a presto.
Ciao Ambra, pur non essendo nato a Torino, da quando ci abito in effetti la sento più "mia" di prima.
RispondiEliminaMagari a Bologna avremo modo di parlare anche di questo, oltre che a conoscerci di persona!
A presto.
Ciao Viola, lo sai che Torino è considerata una delle città magiche per eccellenza?
RispondiEliminaNon è materia che mi appassiona, ma so che l'esoterismo in città è pittusto radicato, ad iniziare da alcuni monumenti storici, come la fontana del Frejus.
Sulla città bellissima concordo con te.
Un caro saluto, a presto!
Sì, so che Torino viene considerata una città magica, mi pare con Praga e..non ricordo, forse Lione. Si,i luoghi magici sono vari: la fontana del Frejus, La Gran Madre. C'è chi collega questa chiesa al Sacro Graal...Chissà, ma Turìn l'è na bela sità !
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