Michelangelo - Cristo risorto
" le donne si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono".
(Mt. 28,9)
Carissimi
Ve lo confesso: è stata una sorpresa anche per me. Non avevo mai dato troppo peso, infatti, a questa espressione pronunciata da Gesù dopo che ebbe finito di lavare i piedi ai discepoli: “anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri”. Gli uni gli altri, a vicenda, cioè. Scambievolmente. Questo vuol dire che la prima attenzione, non tanto in ordine di tempo quanto in ordine di logica, dobbiamo esprimerla all’interno delle nostre comunità, servendo i fratelli e lasciandoci servire da loro. Spendersi per i poveri, va bene. Abilitarsi come Chiesa a lavare i piedi di coloro che sono esclusi da ogni sistema di sicurezza e che sono emarginati da tutti i banchetti della vita, va meglio.
Gli cinsero i piedi. Finalmente! Verrebbe voglia di dire. Ma chi sa in quel ritardo ci doveva essere anche tanto pudore. Forse la chiesa nascente rappresentata dalle due Marie prima di cadergli davanti nel gesto dell’adorazione aveva voluto aspettare di proposito che Gesù riprendesse davvero le vesti. Non quelle che aveva momentaneamente deposto prima della lavanda. Ma quelle veramente inconsutili del suo corpo glorioso. Carissimi fratelli, oggi voglio dirvi che la Pasqua è tutta qui. Nell’abbracciamento di quei piedi. Essi devono divenire non solo il punto di incontro per le nostre estasi d’amore verso il Signore, ma anche la cifra interpretativa di ogni servizio reso alla gente, e la fonte del coraggio per tutti i nostri impegni di solidarietà con la storia del mondo.
La PASQUA è tutta qui: nell'abbraccio di quei piedi.
Buona Pasqua !
da " i piedi del risorto" di don Tonino Bello, Vescovo.
Con le parole di questa persona che stimo moltissimo, porgo a tutti voi miei cari lettori i più calorosi auguri di una serena Pasqua, e lo faccio anche attraverso uno dei canti che accompagnerò durante la veglia pasquale di questa sera.
Il titolo è "Risurrezione" , brano composto dal GEN ROSSO, gruppo musicale che opera attivamente nella Liturgia.
Grazie!! e dopo la Resurrezione con la forza dello Spirito del Risorto potremmo lavare i piedi a tutti, anche a chi non ci è simpatico. a chi ci umilia...potremo amare tutti senza distinzioni. Un bacione caro Sirio e buon "lavoro pasquale"
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaTanti auguri di buona Pasqua per te e famiglia
RispondiEliminaTanti auguri caro amico Sirio.
RispondiEliminaTRutti i misteri che ci sono della morte del noastro Signore sono affascinanti.
Voglio in anteprema dirti che sarò a Torino per l'adunata Nazionale degli alpini, farò un post a proposito e metterò il nunero del cellulare tim che avrò con me chissà che forse ci potremo vedere.
Un abbrccio forte.
Tomaso
La gioia di Cristo risorto scenda nel tuo cuore donandoti pace e serenità. Buona Pasqua!!!
RispondiEliminaCaro Sirio. Buona Pasqua anche a te con le belle parole che hai riportato nel tuo post e con il dolcissimo canto che trasmette serenità e allegria.
RispondiEliminaPasso per lasciarti un saluto e gli auguri pasquali.E' un bel post,Sirio,una base di meditazione,non solo per questi giorni, già sembra più facile,ma come guida per il nostro cammino,pellegrini che incontrano altri pellegrini fratelli.
RispondiEliminaGiorni sereni,assieme alle persone che ti sono care.
riflessione molto profonda. non è sempre facile realizzare ciò che pensiamo sia buono ed utile per il prossimo. molte volte rimane solo l'intenzione.
RispondiEliminaa te e a coloro che ti leggono, auguro che il Signore risorto illumini la mente e colmi il cuore della sua pace e del suo amore! con affetto ines
Buona Pasqua a Te, Amico Sirio.
RispondiEliminaGrazie Sirio, buona Pasqua anche a te e a tutti i tuoi cari.
RispondiEliminaRoberta
Tanti auguri di Buona Pasqua
RispondiEliminaTanti auguri caro Sirio. I Gen Rosso...mi hanno ricordato quando, anni fa, si cercò di "ringiovanire" il repertorio dei canti da chiesa con nuovi inni accompagnati da chitarre, tamburelli...la Messa beat la chiamavamo...
RispondiEliminaMi associo a queste parole e ti faccio i migliori auguri di Buona Pasqua!
RispondiElimina