lunedì 27 ottobre 2008
ANZIANI AMATI
In generale sappiamo che la vita degli anziani non è rosea,serena come dovrebbe essere.
Problemi di salute,di solitudine,a volte anche di isolamento.
In contrapposizione a questa situazione, sul nostro territorio esistono anche realtà completamente diverse!
Pubblico volentieri questo articolo scritto da Paola Ravizza su " PERCORSI ",il periodico dell' Ugaf Associazione di Senior di cui faccio parte pure io.
Scrive la giornalista:
Tempo fa,il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano aveva espresso un concetto raro: "Se la situazione in Alto Adige è buona,è merito degli anziani. Bisogna ricambiare".
Presto fatto. Per esempio,con un piano di trasporto integrato che prevede per i 60enni un abbonamento di 100 euro l'anno per viaggiare su tutti i mezzi di trasporto,compresi i treni regionali tra il Brennero e Trento. Mentre gli over 70 possono viaggiare gratis su treni,autobus,funivie e funicolari. Una promozione che ha avuto un enorme successo.
Però mancano luoghi ad hoc per gli anziani. "Qui non c'è la cultura del ritrovo in piazza come in altre parti d'Italia - dice Aldo, il socio più anziano -.
durante la bella stagione tutti i cittadini affollano i parchi fluviali del Talvera e del lungo Isarco".
Ma se manca il luogo di aggregazione, c'è il sostegno economico del Governo locale agli anziani ammalati.
"Si fa molto - spiegano i soci - per aiutare le famiglie a curarli in casa. Gli assegni sono intorno ai mile euro, a seconda dei redditi":
Mi domando : Queste cose possono avvenire solo nelle Regioni a Statuto speciale ? Sarebbe auspicabile che questo esempio fosse contagioso...!!
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" La musica é il vincolo che unisce la vita dello spirito alla vita dei sensi, ed é l'unico immateriale accesso al mondo superiore della conoscenza. Nella musica l'uomo vive, pensa e crea".
Ludwig Van Beethoven
Ludwig Van Beethoven
Bel post, problema attuale e serio per il quale cerchiamo di fare del nostro meglio. Per quanto riguarda le regioni a statuto speciale possono permettersi di dare quei servizi e vorrei vedere, oltre a trattenere le tasse dei loro cittadini ricevono un importante contributo dallo Stato Italiano. Ti ricordi negli anni 50 mettevano le bombe poi dopo aver ottenuto "compensi e agevolazioni" hanno smesso di metterle. Di buono c'è che la loro ricchezza non finisce nelle tasche di pochi ma viene ben amministrata a vantaggio di tutta la popolazione. Dobbiamo informarci nelle nostre regioni se prevedono delle agevolazioni per i nuovi ....enni, brrrr!! Hai capito?
RispondiEliminaabbiamo qualcosa in comune...ciao
A.
dirai questa è pazza...
Ciao Aliza,benvenuta nel blog!
RispondiEliminaRicordo bene quegli anni,ma forse le motivazioni erano diverse,diciamo di carattere "etnico".
Ecco,una buona amministrazione ha dato i suoi frutti.Tralasciando un attimo i tagli che vengono fatti ultimamente a Regioni ecc.ecc.(non mi addentro nel doloroso campo "scuola"),in Piemonte qualcosina viene fatta,ad onore del vero,ma le iniziative credo che non bastino mai.
I nuovi...enni? ma dai,siamo una forza! Altro che pazzia,la gente matta ce l'abbiamo altrove,in alto...!!
Buon pomeriggio,un caro saluto.
sono daccorod dapperutto dovrebbe essere cosi ma ci vuole impegno di tutto
RispondiEliminacomplimenti per il post che approvo in pieno e spero sia attuabile (ma solo per volontà dei nostri governanti) in tutte le regioni.
RispondiEliminaciao
io ho lavorato per 10 anni in un centro diurno anziani...arrivata ho trovato uno pseudo circolo dove si beve il bianchino, si giocava a bocce e a carte....ora è un polmone del paese (e lo so sono vanitosa, ma un po' anche per merito mio)..è diventato un fulcro del volontariato ...messe via le carte sono riferimento per gli altri anziani, per i bimbi e per gli adulti e in più si divertono tanto!
RispondiEliminaCarmine,benvenuto nel blog!
RispondiEliminaVolontà e impegno sono indispensabili,se ognuno di noi le mette in atto per come e quanto può credo che le acque si possano muovere,e così facendo si ha riscontro dalle istituzioni.
Buona serata!
Pocoto,come ho detto a Carmine chi ci governa in ambito locale si muove se vede e sente le richieste nostre!
RispondiEliminaBuona serata.
Lo,tutti i miei complimenti.So cosa significhi fare volontariato,ho assistito una persona anziana costretta su una carrozzella in una struttura...
RispondiEliminaaggiungo solamente che per lei ero diventato come un figlio!!
Capisco quindi il tuo legittimo orgoglio,quando si riesce a far soridere un anziano è una vittoria!
Ciao,un caro saluto.
grazie per aver commentato un mio post.
RispondiEliminaTi andrebbe di fare scmbio link??
Bellissimo...spero che altre Regioni seguano l'ottimo esempio...
RispondiElimina:)
Io non ho mai capito perchè nelle case di riposo si debbano "animare" gli anziani con passatempi creati dai giovani animatori. Gli anziani soli hanno solamente bisogno di essere ascoltati con interesse e passione, di trovare qualcuno cui tramandare le proprie capacità e conoscenze. Solo così non si sentono inutili.
RispondiEliminaGli anziani necessitano della vicinanza delle persone care: del loro sorriso,del loro affetto..
RispondiEliminaPer circa due anni, quasi ogni giorno andavo in struttura a trovare mia madre, ebbene lei viveva in attesa della mia visita...non gliene importava niente degli spettacoli vari.
Se non avessi i "miei anziani" sarei in un mare di guai.
RispondiEliminaPocoto,ti linko volentier anch'io.
RispondiEliminaCiao,buona serata!
Ciao Pino,speriamo che altri governatori abbiano la stessa sensibilità di quello di Bolzano,e cioè considerare gli anziani una risorsa!
RispondiEliminaGrazie,buona serata.
Giorgio,pienamente d'accordo.Devo però dire, per esperienza diretta,di aver visto anche anziani-e parlo di ospiti di una struttura- divertirsi e ballare quando veniva l'orchestrina.
RispondiEliminaCiao,buona serata!
grazie perlo scambio link
RispondiEliminaciao
Stella,grazie per la tua testimonianza. E' la dimostrazione che ogni anziano andrebbe seguito personalmente e singolarmente,avendo la massima attenzione alle sue necessità.
RispondiEliminaCredo che questo sia possibile solo se l'ospite anziano viene seguito dalla famiglia e non parcheggiato, il personale preposto fa quello che può...!!
Scusa anonimo,solo una domanda:
RispondiEliminaAi "tuoi anziani" ti presenti così?
Ciao.
Il freno sta nell'egoismo umano!
RispondiEliminache bel post sirio
RispondiEliminaPeppe,il discorso sta proprio in ciò che affermi.
RispondiEliminaNon è facile,ma se penso un attimo a tutto il loro vissuto,che insegna,sento solo di volergli bene...!
Ciao,buon pomeriggio.
Andrew,ti ringrazio.
RispondiEliminaA presto!
Bel post Sirio! :)
RispondiEliminaUn abbraccio.
Bella e interessante notizia! Così si dovrebbe fare ovunque, in tutta Italia e non solo.
RispondiEliminaE' comunque bello 'postare' tali notizie.
Ciao
Molte altre agevolazioni si hanno nelle regioni a statuto speciale... parla una che vive in una regione intrappolata tra trentino e friuli!
RispondiEliminaNon penso che si possa cambiare questo stato di cose, intendo di agevolazioni fintanto ci saranno questi statuti pero' possiamo agire con le risorse che abbiamo.
Piccola cosa che per esempio ho promosso nel mio blog e' l'iniziativa "Dona un emozione" e cioe' donare una foto da attaccare sulle pareti delle stanze di una casa di riposo vicino a casa mia per rendere meno monotono il luogo dove vivono relegati questi anziani. Se sei interessato c'e' appena sotto la testata del mio blog la foto da cliccare per avere maggiori informazioni...sono state raccolte moltissime foto e donato qualche sorriso in piu'.
Un caro saluto
Dona
memole ti ringrazio,buona fine settimana e auguroni per il tuo raccontino!
RispondiEliminaLo spero Romano! A volte i nostri blog servono anche per questo.
RispondiEliminaCiao,buona fine settimana.
Dona,le risorse che abbiamo noi sono forse più importanti ancora!
RispondiEliminaLe istituzioni vanno sollecitate,come ho già avuto modo di dire.
L'iniziativa che proponi è lodevole,passerò senz'altro da te.
Un caro saluto.