

Cari lettori, ricorderete Giorgino, è lo sfortunato quindicenne vittima di un'assurda violenza che ne provocò la morte nei giardini di via Vibò, qui a Torino.
Ne parlai in questo post del 6 febbraio u.s.
Ieri sera, mentre mi recavo a Venaria per l'inizio della quaresima, sono stato attratto da due scritte, probabilmente di ragazzi suoi compagni di scuola, sul mezzo pubblico nel quale ero salito.
Come potete vedere dalle fotografie, una dice : "Giorgino, per sempre con noi"
L'altra : " Morte per chi ha ucciso in via Vibò"
Due facce della stessa medaglia, due frasi che mi hanno fatto riflettere molto perchè sono sintomatiche della società in cui viviamo.
La prima considerazione è ovvia, non si devono imbrattare i bus che sono un bene di pubblica utilità.
La seconda : La violenza di pochi riesce a contagiare la vita di molti, adesso si ha paura perchè "non si sa mai cosa può succedere".
La terza: Dopo duemila anni, Gesù continua a morire per mani violente ? Sì, anche nelle sembianze di un quindicenne rumeno o di un pensionato di 78 anni...!!
P.S. Questa canzone è il "lato B" della più famosa "Il ragazzo della via Gluck"
Come ti capisco caro Sirio, non so dove andranno a finire con questa violenza e pensare che non ci sono ragioni, tutti dicola la sua, io dico solo cristo ritornarà sulla croce per farci capire qualcosa che purtroppo tutti hanno dimenticato.
RispondiEliminaBuona serata caro amico,
Tomaso
Troppa violenza di vario genere. Troppa! Mah....
RispondiEliminaC'è sempre molta,troppa violenza e penso aumenterà sempre più....
RispondiEliminaSpesso la violenza viene a galla per questioni di danaro. Finchè l'idolo sarà questo dio minore ...
RispondiEliminaViolenza genera violenza, vi ricordate certe faide che si trascinano da decenni?
Ciao
Io penso che oggi la violenza sia una scusa al disagio di troppe persone. Una valvola di sfogo...
RispondiEliminaBuona vita, Viviana
La seconda frase è sconfortante caro Sirio...
RispondiEliminaCiao Leo,
RispondiEliminaho appena letto questa frase sul tuo blog: " E' un'illusione che le foto si facciano con la macchina...si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa."
Henri Cartier-Besson ", ne hai a male se la prendo in prestito da posizionare su uno dei miei scatti di questi giorni? Appena rientrata da un WE in montagna e credo di avere un immagine che si addice a questa frase.
Serena notte,
un abbraccio...ಧಿ Alexia ಧಿ
eh sai i ragazzi imbrattano per manifestare chi sono, la società si evolve tecnicamnete forse l'uomo si evolve meno, è bene ricordare quanto accaduto sempre
RispondiElimina... Gesù continua a morire per mani violente.... nelle sembianze di un quindicenne......
RispondiEliminaPurtroppo aggiungo io, ma ciò che dici è vero, almeno per me, condivido il tuo pensiero... vorrei potesse essere diverso, girarmi intorno e vedere che ci sbagliamo...
GM C